L'accesso alla galleria commerciale da via Roma
Avrebbe - per come l'accaduto è stato raccontato dai presenti - imboccato la galleria commerciale che collega via Roma a piazza Mazzini, avvicinandosi agli avventori del bar affacciato sul “corridoio”, seduti ai tavolini esterni. Arrivato in prossimità di tre ragazzine appena ventenni, in piedi, non lontano dall'uscio del locale, dal nulla, avrebbe messo le mani al collo a una, prendendosi poi una "sediata" da un'altra che, evidentemente dotata di buoni riflessi e sangue freddo, non ha esitato a difendere l'amica, innescando il successivo parapiglia. Lo sconosciuto avrebbe infatti lanciato una bottiglia, attivando altri clienti ed in particolare un ragazzo riuscito poi a "placcare" e immobilizzare l'aggressore, in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. Ennesimo episodio di ingiustificabile violenza giovedì sera in centro a Lecco. Il fattaccio si è verificato tra le 22.30 e le 23, con l'attivazione anche dei volontari del soccorso, non nuovi – parrebbe – ad occuparsi del soggetto, descritto come di probabili origini pakistane, sulla quarantina. L'uomo ha concluso la sua serata all'Ospedale di Erba, raggiunto in codice verde. Sconcertati per l'accaduto i genitori delle ragazze coinvolte. Fatti come quello di giovedì non dovrebbero succedere nemmeno nei luoghi più appartati della città - il messaggio lanciato dal padre di una delle giovani – ma in centro, in una serata di primavera con un bel movimento di gente, il livello di sicurezza dovrebbe essere più alto, per prevenire episodi di violenza che potrebbero anche degenerare in altro.