Lecco, Poli: 93 studenti delle superiori 'a lezione' di ingegneria
Si è concluso il percorso della Winter School “Teodoro Merlini”, progetto riconosciuto nell’ambito dei PCTO - Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, arrivato alla sua ottava edizione. Studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori hanno vissuto un’esperienza dal forte contenuto formativo che ha proposto quest’anno due moduli didattici da 20 ore ciascuno. I temi trattati sono quelli che caratterizzano alcune delle attività del Polo territoriale di Lecco e abbracciano due grandi aree: l’Ingegneria Edile‐Architettura - EDA e l’Ingegneria della Produzione Industriale - IPI.
I due corsi proposti, “Progettare edifici a energia quasi zero” e “Ingegneria della produzione Industriale - Dalla produzione al lancio di un nuovo prodotto”, hanno coinvolto un totale di 93 studenti provenienti da numerosi licei e istituti del circondario. Ciascuno dei due moduli si è sviluppato in 10 incontri pomeridiani articolati in lezioni frontali, esercitazioni e attività pratiche di laboratorio.
Il modulo EDA ha anticipato quali siano le competenze che gli iscritti al corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura acquisiscono durante i loro studi universitari, introducendo temi legati al mondo delle costruzioni sostenibili. Le lezioni hanno analizzato il problema dei cambiamenti climatici e il processo di progettazione integrata di edifici a emissioni zero sia nel caso di riqualificazioni che di nuove costruzioni, evidenziando la necessità di scegliere le tecnologie cpiù efficienti al fine di ridurre il bisogno di energia degli immobili, stimando la performance delle soluzioni di involucro. Attraverso programmi di simulazione, è stato inoltre mostrato come approcciare le previsioni.
Il modulo IPI ha invece avuto per oggetto la gestione di un caso aziendale relativo alla progettazione e introduzione sul mercato di un prodotto innovativo. Le attività sono cominciate con una panoramica dei processi di progettazione meccanica, analizzando le proprietà e le caratteristiche dei materiali e le tecnologie non convenzionali di produzione. Sono poi proseguite con l’analisi dei percorsi di gestione, introducendo concetti come strategia, marketing, organizzazione, innovazione, produzione e logistica. Acquisite queste conoscenze si è passati alla fase pratica; indossate le vesti di giovani ingegneri e idealmente catapultati in un contesto aziendale, i partecipanti sono stati chiamati a progettare un pezzo meccanico e a valutarne gli aspetti economici e gestionali per il lancio; si sono quindi trovati alle prese con indagini di mercato, analisi della fattibilità tecnica e di break-event e scelta dei materiali, per combinare quindi la fattibilità tecnica valutando i possibili ritorni sull’investimento.
I due corsi proposti, “Progettare edifici a energia quasi zero” e “Ingegneria della produzione Industriale - Dalla produzione al lancio di un nuovo prodotto”, hanno coinvolto un totale di 93 studenti provenienti da numerosi licei e istituti del circondario. Ciascuno dei due moduli si è sviluppato in 10 incontri pomeridiani articolati in lezioni frontali, esercitazioni e attività pratiche di laboratorio.
Il modulo EDA ha anticipato quali siano le competenze che gli iscritti al corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura acquisiscono durante i loro studi universitari, introducendo temi legati al mondo delle costruzioni sostenibili. Le lezioni hanno analizzato il problema dei cambiamenti climatici e il processo di progettazione integrata di edifici a emissioni zero sia nel caso di riqualificazioni che di nuove costruzioni, evidenziando la necessità di scegliere le tecnologie cpiù efficienti al fine di ridurre il bisogno di energia degli immobili, stimando la performance delle soluzioni di involucro. Attraverso programmi di simulazione, è stato inoltre mostrato come approcciare le previsioni.
Il modulo IPI ha invece avuto per oggetto la gestione di un caso aziendale relativo alla progettazione e introduzione sul mercato di un prodotto innovativo. Le attività sono cominciate con una panoramica dei processi di progettazione meccanica, analizzando le proprietà e le caratteristiche dei materiali e le tecnologie non convenzionali di produzione. Sono poi proseguite con l’analisi dei percorsi di gestione, introducendo concetti come strategia, marketing, organizzazione, innovazione, produzione e logistica. Acquisite queste conoscenze si è passati alla fase pratica; indossate le vesti di giovani ingegneri e idealmente catapultati in un contesto aziendale, i partecipanti sono stati chiamati a progettare un pezzo meccanico e a valutarne gli aspetti economici e gestionali per il lancio; si sono quindi trovati alle prese con indagini di mercato, analisi della fattibilità tecnica e di break-event e scelta dei materiali, per combinare quindi la fattibilità tecnica valutando i possibili ritorni sull’investimento.