Calolzio: autotrasportatore schiacciato dalla motrice del suo camion, grave al San Gerardo. L'allarme lanciato da un bambino
Sul piazzale è rimasto il bisonte della strada con il cofano motore ancora sollevato. E uno straccio blu sotto la motrice, proprio dove si trovava l'infortunato nel momento in cui è stato schiacciato dalla cabina, abbassatasi improvvisamente. Terribile incidente nel primo pomeriggio odierno in via alla Stanga a Sala di Calolzio, a poca distanza dal ponte Cantù e dal rettilineo scenario, poco dopo, di uno schianto tra tre vetture.
Un autotrasportatore, classe 1965, residente proprio in una delle palazzine costruite in mezzo ai capannoni che costellano l'arteria che degrada fino all'Adda, è stato trasferito in codice rosso - dunque di massima gravità - in elicottero al San Gerardo di Monza. L'incidente si è verificato attorno alle 14.40 di un sabato pomeriggio come tanti altri. L'uomo, in procinto di mettersi al volante del mezzo - un autoarticolato con due cisterne attaccate al trattore stradale, arrecante le insegne di una società bergamasca - si sarebbe infilato sotto la motrice, posizionando anche un cartone per non stendersi direttamente sull'asfalto.
Un controllo forse per verificare fosse tutto in ordine prima di partire. O un intervento manutentivo richiesto da un qualcosa che non andava. Difficile al momento ipotizzarlo. Ciò che è certo è che - per ragioni ora al vaglio tanto dei Carabinieri di Valmadrera intervenuti in posto tanto del personale dell'ATS della Brianza, arrivato a Calolzio come da prassi in contesti di infortunio - il movimento della cabina ha colto di sorpresa il calolziese, comprimendogli l'addome e bloccandolo sotto il camion.
Primo ad accorgersi dell'accaduto un bambino, residente nella stessa palazzina dell'autotrasportatore. "Stavo giocando e ho sentito urlare" spiega il piccolo, andato subito a chiamare il padre. "Mi stavo sedendo per mangiare e sono sceso subito" conferma il genitore, ancora scosso per la scena che si è parata davanti ai suoi occhi, con il vicino di casa incastrato sotto la motrice, incosciente. "Ho preso dei legnetti per alzare un poco la cabina e sfilarlo fuori, in attesa dell'arrivo dei soccorsi".
In via alla Stanga si sono portati i vigili del fuoco, nonché un equipaggio della Croce di San Nicolò con gli operatori supportati poi dal personale dell'automedica e dai sanitari dell'elisoccorso giunto a Calolzio, sembrerebbe, da fuori regione.
Stabilizzato, il camionista è stato poi caricato a bordo del velivolo per essere portato al San Gerardo. Ha rimediato un trauma toracico. Le sue condizioni sono, come anticipato, preoccupanti.