Civate: a caccia di lanterne, in tanti alla gara di orienteering al Pozzo
Oltre 60 persone questo pomeriggio hanno preso parte alla gara amatoriale di orienteering che si è svolta al Pozzo di Civate. Una manifestazione voluta e organizzata dalle associazioni Nirvana Verde e Sec con l’obiettivo di promuovere questo sport e di far vivere a grandi e piccini un pomeriggio all’aria aperta.
Opportunità davvero per tutti, dai bambini ai non più giovanissimi, dagli esperti a chi ha partecipato per la prima volta a una manifestazione di questo tipo. Due infatti erano gli itinerari previsti: uno più breve e con meno lanterne, caratterizzato da un percorso fisso da seguire; un secondo più lungo di un chilometro e con 20 lanterne da individuare secondo un ordine che ciascuno ha dovuto scegliere, in maniera oculata perché a vincere è chi termina il percorso nel minor tempo possibile.
Opportunità davvero per tutti, dai bambini ai non più giovanissimi, dagli esperti a chi ha partecipato per la prima volta a una manifestazione di questo tipo. Due infatti erano gli itinerari previsti: uno più breve e con meno lanterne, caratterizzato da un percorso fisso da seguire; un secondo più lungo di un chilometro e con 20 lanterne da individuare secondo un ordine che ciascuno ha dovuto scegliere, in maniera oculata perché a vincere è chi termina il percorso nel minor tempo possibile.
E la formula ha riscosso successo: decine di persone di sono date appuntamento al ristoro del viandante per poi partire con cartina, bussola e bricchetto (strumento elettronico che consente di registrare le diverse tappe alle lanterne). Tra loro una ventina di giovanissimi che hanno da poco concluso il corso di orienteering base promosso dalle due associazioni, ma anche degli atleti agonisti tesserati alla Fiso, la Federazione italiana sport orientamento.
M.V.