Lecco Calcio a 5: conquistata la nuova A2 Elite
A portare i primi pericoli ai due portieri sono De Donato e Cannella da una parte, Mazzon e Urio dall'altra. Al 7' clamorosa occasione per Crescenzo, che solo davanti alla porta spara incredibilmente sopra la traversa. Il Lecco risponde con una punizione di Hartingh poco alta e al 9' arriva il vantaggio. Hartingh, con una punizione dalla sinistra, pesca Espindola sul palo lontano che insacca l'1-0. Lo stesso numero 28 bluceleste impegna poi Villano in corner. Gli ospiti provano ad alzare i ritmi del loro gioco, ma di vere occasioni pericolose non ne creano. All'11' De Donato serve Cannella e Villano si salva in angolo. Sugli sviluppi, rasoterra a fil di palo di Mentasti da fuori area. Passa 1' e De Donato ruba palla in pressione, ma il suo diagonale termina fuori sul palo lontano. Espindola chiama nuovamente Villano alla deviazione in angolo con un tiro dalla distanza, mentre al 15' è Hartingh, in scivolata vicino al palo su invito di Mattaboni, a mettere fuori di poco. Al 18' diagonale dalla destra di Mazzon che mette i brividi al pubblico di casa.
Le emozioni maggiori arrivano nella ripresa. Pronti via e Di Tomaso mette in angolo su Mazzon. Al 2' contropiede di Mattaboni, palla ad Hartingh e Villano è straordinario a sbarrargli la strada. Immediata ripartenza del Mestre e bellissima giocata di Juanillo che centra il palo. Al 3' punizione di Urio e Crescenzo impegna Di Tomaso, poi Tortorella si inventa un eurogol dalla sua area sorprendendo Villano fuori dai pali. Il Mestre reagisce con una punizione di Urio messa in angolo da Di Tomaso. Poco dopo contrasto tra Mentasti e Leandrinho, giallo per entrambi e per il numero 7 ospite è il secondo. Il Lecco sfrutta l'uomo in più portandosi sul 3-0 con Espindola, dopo un triangolo sulla destra con Mattaboni. Al 10' doppia occasione per entrambe le squadre, ma ad avere la meglio sono sempre i due portieri. Al 16' contrasto a centrocampo tra Cannella e Urio. Il bluceleste si rialza con il sangue che gli esce dal naso per il colpo ricevuto e la sorpresa per un incomprensibile rosso diretto. Al 18' Urio trasforma il tiro libero del 3-1, poi si fa rubare palla da Yamoul che, a porta vuota, chiude i conti sul 4-1.