Lecco: tagli alla spesa anche per Urbanistica, mobilità e ambiente, ma senza rinunciare ai progetti
Giuseppe Rusconi
Per quanto riguarda l’Urbanistica, l’unico investimento rilevante riguarda quella che Rusconi ha più volte definito “una grande operazione sulla quale dobbiamo lavorare tutti assieme”: la redazione della variante generale al Piano di governo del territorio per la quale sono stati stanziati 187mila euro che serviranno per l’incarico dei professionisti. A questo proposito era stata indetta una manifestazione di interesse in risposta alla quale erano arrivate quattro istanze; a questi soggetti è stata poi inviata la lettera di invito per partecipare alla procedura di selezione e i candidati sono stati tre. In questi giorni si sta formando la commissione giudicatrice di esperti che nelle prossime settimane valuterà le proposte e individuerà il tecnico che si occuperà di questo incarico.
Più articolate le uscite del settore mobilità e ambiente: “Questi capitoli non hanno subito, a differenza di altri, i rincari energetici. Abbiamo cercato di ridurre e razionalizzare le spese pur continuando le progettualità e le analisi in corso - ha spiegato l’assessore Zuffi -. La messa in sicurezza del territorio prevede azioni straordinarie da cui non si può prescindere, così anche la transizione verso l’economia circolare e il lavoro che stiamo facendo per il decoro della città con la riprogettazione del servizio di raccolta dei rifiuti senza aumentare la spesa. Anche la mobilità è un tema importante e servono delle azioni da mettere in campo che richiedono investimenti, anche riducendo un po’ quel che avremmo voluto fare. Questo bilancio prevede da un lato tagli che ci siamo autoimposti e dall’altro investimenti che non si possono evitare, come quelli per l’efficientamento energetico degli edifici comunali che rappresenta un costo oggi ma ci farà risparmiare domani”.
Renata Zuffi
Durante il dibattito, il leghista Stefano Parolari ha richiamato l’attenzione su come la siccità possa rappresentare un problema per la tenuta idrogeologica di alcune zone, come quelle rocciose della valle del Gerenzone: “Quando ricomincerà a piovere che cosa succederà? Quel sistema è crollato più volte, è necessario manutenere le reti e monitorare questa situazione”. Stefania Valsecchi di Fattore Lecco ha sottolineato l’importanza di “aver tagliato senza perdere di vista le priorità e senza disinvestire sull’educazione alla sostenibilità delle giovani generazioni”. Il dem Vittorio Campione ha invece aggiunto “che si tratta di un periodo storico difficile e di un bilancio non dei più sereni, che non ha però impedito all’amministrazione di tenere duro su partite di importanza strategica”.
Molto critico Filippo Boscagli (Lecco Ideale), non tanto sul bilancio presentato da Zuffi e Rusconi quanto sulla conferenza stampa indetta nella tarda mattinata di giovedì dal sindaco e dai capigruppo della maggioranza per difendere il proprio operato e rivendicare le scelte fatte in materia di bilancio: “Esprimo il mio forte biasimo per quanto successo: convocare una conferenza stampa nel mezzo dello svolgimento delle commissioni e prima del consiglio comunale, senza nemmeno un contraddittorio e peraltro rispondendo a dei temi sollevati dalla minoranza nell’ultima assise è stato scorretto. Non capisco a questo punto che senso discutere in commissione se poi il dibattito viene portato altrove”. Una posizione condivisa anche da Corrado Valsecchi e Peppino Ciresa.
M.V.