Lecco: sarà pur citato sulla Michelin ma il ristorante Didaktico è già...capitolo chiuso
L'insegna del ristorante a San Giovanni
Probabilmente, ora, con un avviso pubblico, si tenterà quantomeno di rivendere l'arredo e magari, perché no, anche il "logo" e l'idea, se mai qualcuno volesse raccogliere il testimone imbarcandosi in un progetto che, complice indubbiamente anche la pandemia, pur sulla carta assolutamente di valore si è rivelato insostenibile per un'istituzione come la Provincia (tramite APAF), come del resto "denunciato" a più riprese dalle opposizioni e attestato dai "crudi" numeri. Solo per il 2021 - come relazionato in Aula a novembre dal delegato alle Finanze Davide Ielardi, con i conti dell'Agenzia spulciati anche dall'esperto a cui è stata affidata la due diligence - APAF ha investito la bellezza di 143.000 euro per il ristorante Didaktico che ha chiuso poi l'esercizio con una perdita di 73.000 euro, ripianata, insieme al -113.000 euro fatto registrare dall'area didattica dell'alberghiero di Casargo, con una robusta iniezione di risorse. 420.000 euro i "contributi covid", destinati in un anno al CFPA. Contributi ora non più disponibili come rimarcato in consiglio dal capogruppo della minoranza di sinistra Paolo Negri, sostenuto da quella che avevamo etichettato la come la "vecchia Lega" e dunque da Carlo Malugani (che, in veste di tenutario della delega all'Istruzione, aveva sentenziato “Didaktico non ha nulla a che fare con la didattica”, “è un'impresa a tutti gli effetti” e “non per tutte le tasche”) ma anche da Stefano Simonetti e dallo stesso Ielardi che avevano auspicato un nuovo CDA tecnico pronto a investire energie e competenze per ristrutturare “l'Azienda-CFPA". Nominato sul finire del 2022, il Consiglio parrebbe proprio aver già preso in mano la situazione.
A.M.