Lecco: al via la raccolta delle scarpe usate
Segue l'adesione del Comune di Lecco al progetto esosport, dedicato alla raccolta e al riciclo di materiale sportivo a fine vita, la consegna e l'installazione presso l'Informagiovani, attualmente sito nei moduli tra gli istituti Bertacchi e Bovara, al centro sportivo comunale Al Bione e in 27 istituti scolastici e scuole dell'infanzia di Lecco, delle ESObox destinate alla raccolta di scarpe con la suola in gomma (non solo le classiche scarpe da tennis, ma qualsiasi calzatura con la suola in gomma), non più utilizzate, per un'azione di economia circolare e tutela dell'ambiente, oltre che di partecipazione e coinvolgimento di tutti i cittadini e della Comunità educante. La filosofia di esosport si basa sul ciclo del riciclo e sulla consapevolezza che l'ambiente è un bene da preservare e che i rifiuti possono trasformarsi da scarto a risorsa, cioè nuova materia prima da riutilizzare, riducendo al massimo il loro impatto ambientale.
Le scarpe con la suola in gomma raccolte saranno infatti riutilizzate per produrre senza costi aggiuntivi pavimentazioni antiurto da installare nei parchi giochi e nelle piste sportive.
Destinatari principali di questo progetto sono i cittadini di Lecco e del lecchese: i 27 contenitori presenti nelle scuole (dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado) sono dedicati ai bambini (e alle loro famiglie) e agli studenti, mentre i 2 punti di raccolta siti al centro civico di Germanedo, presso l'Informagiovani del Comune di Lecco (tra gli Istituti Bertacchi e Bovara) e al centro sportivo Al Bione sono a disposizione di tutti. Nei prossimi mesi sarà possibile monitorare sul sito di esosport il quantitativo di materiale conferito e stabilire quali interventi realizzare.
Così le assessore del Comune di Lecco ai Giovani Alessandra Durante e all'Ambiente Renata Zuffi: "Questo progetto garantisce un duplice vantaggio: da un lato permette di togliere le scarpe, un rifiuto ingombrante, dal sacco rosso riducendo ciò che diventa "rifiuto indifferenziato; dall'altro, grazie alla collaborazione di tutta la comunità e ad un processo specifico di riciclo, ci permette di ottenere il materiale antitrauma senza costi aggiuntivi. Un progetto di economia circolare e partecipazione che permette ad ogni cittadino, con un piccolo gesto, di contribuire attivamente. Ringraziamo le scuole che hanno aderito con entusiasmo e i bambini e gli studenti che hanno già iniziato a consegnare i propri sacchetti. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare e a condividere l'iniziativa".
Di seguito l'elenco dei punti in cui sono presenti le ESObox, a questo collegamento la mappa interattiva.
- Scuole dell'infanzia: Locatelli (Chiuso), Gli Aquiloni (San Giovanni), Monumento Ai Caduti (Germanedo), Papa Giovanni XXIII (Centro), E. Bonaiti - Asilo del Villaggio (Germanedo), A. Nava (Centro), Maria Ausiliatrice (Olate), Don G. Nava (Acquate), Rosa Spreafico (Germanedo), Caleotto (Caleotto) e Damiano Chiesa (Centro).
- Scuole primarie: Santo Stefano (S. Stefano), Torri Tarelli (Chiuso), Enrico Toti (Maggianico), De Amicis (Centro), Diaz (San Giovanni), Carducci (Castello), Battisti (Acquate), Oberdan (Belledo), Nazario Sauro (Germanedo) e Silvio Pellico (Malnago).
- Scuole secondarie di primo grado: Stoppani (Belledo), A. Nava (S. Stefano), Tommaso Grossi (Centro), Ponchielli (Maggianico), Maria Ausiliatrice (Olate) e Papa Giovanni XXIII (Pescate).
- Punti accessibili a tutta la cittadinanza: centro sportivo comunale Al Bione (Pescarenico) e Informagiovani (nei moduli tra gli Istituti Bertacchi e Bovara).