Lecco: al Cenacolo 'Le 8 stagioni', il 24
Un nuovo e unico spettacolo al Cenacolo Francescano di Piazza Cappuccini a Lecco. Non si tratta di uno straordinario evento climatico, per cui le classiche 4 stagioni sono diventate 8, ma di un'interessante proposta offerta alla città dagli organizzatori dell’Associazione “Il Cenacolo Francescano”. Venerdì 24 febbraio alle 21.00 sul palcoscenico si esibirà l’Ensemble strumentale “Giulio Rusconi” con la presenza di Piercarlo Sacco, violino solista e maestro concertatore, con la partecipazione di Gilberto Pereyra, bandoneonista argentino.
Piercarlo Sacco, violinista e concertista, ha compiuto i suoi studi con Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich, Klaus Schilde e con il Trio di Trieste, laureandosi nel 1991 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha vinto i concorsi Perosi di Biella, Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana e “Laureat de la Ville de Paris”. Ha compiuto tournée in tutto il mondo collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos. E’ violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophon. Ha tenuto numerose masterclass dal 2016 e insegna presso l’Istituto Giulio Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è il direttore musicale dell’orchestra da camera Gli Archi del Rusconi. Suona un “Augsburger” della prima metà del XVIII secolo.
Gilberto Pereyra, argentino, fin da giovane ha studiato bandoneon con il padre, musicista amatoriale e profondo conoscitore del tango. Negli anni Ottanta è con il suo gruppo SextetoMenor che si impone all’attenzione del grande pubblico nei locali più famosi di Buenos Aires. Durante quel periodo ha suonato con i più prestigiosi musicisti argentini. Trasferitosi a Parigi nel 1991 è diventato direttore d’orchestra della mitica compagnia Trottoirs de Buenos Aires. Da quel momento è stato chiamato come solista per concerti e registrazioni in tutto il mondo: innumerevoli le sue esibizioni in Europa, America e Asia. La sua discografia comprende l’incisione di ben venticinque CD. Ha collaborato con i Solisti dell’Orchestra di Parigi, Vasko Vassilev, i Solisti della Royal Opera House, il Gruppo di Hyperion, TangoSeis, Milva, Piercarlo Sacco, il Quartetto Caliente, l’Aconcagua Project e nella Misa Tango, sotto la guida di Michel Piquemal.
Gli ensembles strumentali e l’orchestra da camera “Giulio Rusconi” svolgono intensa attività concertistica, affrontando in maniera sempre fresca e originale i programmi cameristici per archi, sino a valorizzare le più ardite pagine del linguaggio contemporaneo. Con l’aggiunta degli strumenti polivoci alla realizzazione del basso continuo, liuto, chitarra barocca e cembalo, si dedicano ad esplorare il vastissimo panorama musicale tardo barocco e settecentesco. Fra i capolavori in repertorio l’integrale dei concerti per violino di J. S. Bach, i 12 concerti de L’Estro armonico di A. Vivaldi e la proposta di grande fascino interpretativo come l’integrale delle Quattro Stagioni. La lunga frequentazione del M° Piercarlo Sacco del repertorio intero di Astor Piazzolla porta naturalmente alle rassegne itineranti “TODOPiazzolla” e “Piazzolla y losdosmundos”, impreziosite dalla collaborazione con il bandoneonista argentino Gilberto Pereyra. Fra i progetti realizzati dagli Archi del Rusconi negli ultimi anni si ricordano i tour in Italia e Svizzera con “Bach&TheContemporary”, “OutOfStep”, la registrazione integrale live delle sinfonie giovanili di Felix Mendelssohn, l’esecuzione integrale de “L’Estro armonico” di Antonio Vivaldi e dei “Concerti grossi Op. VI” di Arcangelo Corelli.
I biglietti del concerto sono in vendita online sul sito www.teatrocenacolofrancescano.it e in teatro durante le aperture per i vari eventi in programmazione: il costo è di 15 euro, ridotto a 10 fino ai 14 anni.
Si tratta di un evento nell’ambito del progetto culturale transfrontaliero L’Estro Armonico 2023, sostenuto dalla Comunità di lavoro Regio Insubrica. Otto capolavori attraversano le stagioni dell’anno e quelle della musica: sono le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi e le Cuatro estaciones porteñas di Astor Piazzolla a confronto, in una programmazione fra equinozi e solstizi.
Piercarlo Sacco, violinista e concertista, ha compiuto i suoi studi con Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich, Klaus Schilde e con il Trio di Trieste, laureandosi nel 1991 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha vinto i concorsi Perosi di Biella, Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana e “Laureat de la Ville de Paris”. Ha compiuto tournée in tutto il mondo collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos. E’ violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophon. Ha tenuto numerose masterclass dal 2016 e insegna presso l’Istituto Giulio Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è il direttore musicale dell’orchestra da camera Gli Archi del Rusconi. Suona un “Augsburger” della prima metà del XVIII secolo.
Gilberto Pereyra, argentino, fin da giovane ha studiato bandoneon con il padre, musicista amatoriale e profondo conoscitore del tango. Negli anni Ottanta è con il suo gruppo SextetoMenor che si impone all’attenzione del grande pubblico nei locali più famosi di Buenos Aires. Durante quel periodo ha suonato con i più prestigiosi musicisti argentini. Trasferitosi a Parigi nel 1991 è diventato direttore d’orchestra della mitica compagnia Trottoirs de Buenos Aires. Da quel momento è stato chiamato come solista per concerti e registrazioni in tutto il mondo: innumerevoli le sue esibizioni in Europa, America e Asia. La sua discografia comprende l’incisione di ben venticinque CD. Ha collaborato con i Solisti dell’Orchestra di Parigi, Vasko Vassilev, i Solisti della Royal Opera House, il Gruppo di Hyperion, TangoSeis, Milva, Piercarlo Sacco, il Quartetto Caliente, l’Aconcagua Project e nella Misa Tango, sotto la guida di Michel Piquemal.
Gli ensembles strumentali e l’orchestra da camera “Giulio Rusconi” svolgono intensa attività concertistica, affrontando in maniera sempre fresca e originale i programmi cameristici per archi, sino a valorizzare le più ardite pagine del linguaggio contemporaneo. Con l’aggiunta degli strumenti polivoci alla realizzazione del basso continuo, liuto, chitarra barocca e cembalo, si dedicano ad esplorare il vastissimo panorama musicale tardo barocco e settecentesco. Fra i capolavori in repertorio l’integrale dei concerti per violino di J. S. Bach, i 12 concerti de L’Estro armonico di A. Vivaldi e la proposta di grande fascino interpretativo come l’integrale delle Quattro Stagioni. La lunga frequentazione del M° Piercarlo Sacco del repertorio intero di Astor Piazzolla porta naturalmente alle rassegne itineranti “TODOPiazzolla” e “Piazzolla y losdosmundos”, impreziosite dalla collaborazione con il bandoneonista argentino Gilberto Pereyra. Fra i progetti realizzati dagli Archi del Rusconi negli ultimi anni si ricordano i tour in Italia e Svizzera con “Bach&TheContemporary”, “OutOfStep”, la registrazione integrale live delle sinfonie giovanili di Felix Mendelssohn, l’esecuzione integrale de “L’Estro armonico” di Antonio Vivaldi e dei “Concerti grossi Op. VI” di Arcangelo Corelli.
I biglietti del concerto sono in vendita online sul sito www.teatrocenacolofrancescano.it e in teatro durante le aperture per i vari eventi in programmazione: il costo è di 15 euro, ridotto a 10 fino ai 14 anni.