Calolzio: vincono i Fratelli ma il PD, controcorrente, 'risale'
Come già alle politiche di 100 e più giorni fa, Fratelli d'Italia è il primo partito anche nella "verde" Calolzio, storica roccaforte leghista. Il movimento di Salvini sfonda però quota 20% arrivano con 915 voti al 22.2% mentre gli alleati meloniani totalizzano 1.131 preferenze pari al 27.5%. Forza Italia di ferma a 4.3%. Soltano 5 anni fa era al 12%.
Per omogeneità di confronto sono stati sommati i voti di Gori e del Movimento Cinque Stelle per il 2018
Se Attilio Fontana, complessivamente, è stato scelto dal 57% degli elettori, Pierfrancesco Majorino arriva al 33% (con il Pd che da solo conquista 932 preferenze passando dal 18.7% del 2018 al 22.6%, seguito da 5 stelle che con 163 preferenze precipita dal 15.7% a meno del 4%) mentre Letizia Moratti resta sotto l'8% (con la sua civica che "batte" nella gara interna Azione-Italia Viva di Renzi e Calenda).
Per omogeneità di confronto sono stati sommati i voti di Gori e del Movimento Cinque Stelle per il 2018
Passando alle preferenze personali, il nome del candidato di casa, tra le fila di Fratelli d'Italia, Fabio Mastroberardino è stato indicato ben 334 volte, quello del diretto rivale Giacomo Zamperini solo 77. E Flavio Nogara vince facile sul neo-leghista Mauro Piazza nella sua Calolzio: il primo ottiene 217 voti, il secondo 90. Tra i dem il più apprezzato è Gianmario Fragomeli con 157 voti ma anche Simona Piazza ben figura con 141. Nel terzo polo dell'ex sindaco Cesare Valsecchi, Lorenzo Riva si ferma a 25.
