I complimenti del Ministro Valditara per l’esperienza di 'Capolavoro per Lecco'
“Quella di Capolavoro per Lecco è un’esperienza emblematica, in cui i ragazzi si fanno essi stessi docenti”: così il Ministro all’Istruzione e al Merito Giuseppe Valditara, in visita quest’oggi alla mostra “Opere Sante” a Palazzo delle Paure di Lecco, si è rivolto ai numerosi ragazzi ed insegnanti presenti all’incontro, a cui sono stati invitati anche le istituzioni locali e i rappresentanti dei donors che hanno contribuito a sostenere l’evento espositivo, per sottolineare il valore dell’esperienza che l’Associazione culturale e la Comunità pastorale Madonna del Rosario, insieme al Comune di Lecco, propone ai ragazzi delle scuole superiori lecchesi, nel renderli guide per i visitatori alla mostra.
Accolto dal Prevosto di Lecco Mons. Davide Milani ed accompagnato dall’Assessore ai Giovani di Regione Lombardia, Stefano Bolognini, il Ministro ha compiuto una visita completa della mostra, soffermandosi in particolare di fronte ai tre capolavori di Beato Angelico esposti.
Il Ministro ha anche sottolineato il compito della scuola: “La scuola deve offrire una straordinaria opportunità di successo personale ad ogni ragazzo”. E ha continuato: “Ci sono tante intelligenze: la scuola deve valorizzarle tutte. Anche quella pratica e concreta, che significa creatività. La vera sfida che abbiamo è rilanciare l’istruzione tecnica professionale per trasformarla in un canale di serie A, prendendo esempio dai modelli di altri Paesi europei. Abbiamo bisogno di tante competenze: il fatto che le imprese non riescano a trovare 1 milione e 200 mila giovani da inserire nel mondo del lavoro significa che il sistema formativo non riesce ad offrire ai giovani questa opportunità, con tutte le conseguenze che questo ha anche sul fronte del sistema economico”.
Il Ministro ha concluso sottolineando come nell’esperienza della mostra si trovino tanti temi “che si possono ricondurre alla centralità della persona; quella stessa centralità che contraddistingue la nostra Costituzione”.
L’Istituto Badoni, nell’occasione, ha donato una targa ricordo al Ministro per i 75 anni dell’Istituto; un libro è stato donato anche dall’Istituto Bertacchi. Molto apprezzati gli interventi di Adamo Castelnuovo (dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lecco) e di Vico Valassi (presidente Univerlecco).
Accolto dal Prevosto di Lecco Mons. Davide Milani ed accompagnato dall’Assessore ai Giovani di Regione Lombardia, Stefano Bolognini, il Ministro ha compiuto una visita completa della mostra, soffermandosi in particolare di fronte ai tre capolavori di Beato Angelico esposti.
Il Ministro ha anche sottolineato il compito della scuola: “La scuola deve offrire una straordinaria opportunità di successo personale ad ogni ragazzo”. E ha continuato: “Ci sono tante intelligenze: la scuola deve valorizzarle tutte. Anche quella pratica e concreta, che significa creatività. La vera sfida che abbiamo è rilanciare l’istruzione tecnica professionale per trasformarla in un canale di serie A, prendendo esempio dai modelli di altri Paesi europei. Abbiamo bisogno di tante competenze: il fatto che le imprese non riescano a trovare 1 milione e 200 mila giovani da inserire nel mondo del lavoro significa che il sistema formativo non riesce ad offrire ai giovani questa opportunità, con tutte le conseguenze che questo ha anche sul fronte del sistema economico”.
Il Ministro ha concluso sottolineando come nell’esperienza della mostra si trovino tanti temi “che si possono ricondurre alla centralità della persona; quella stessa centralità che contraddistingue la nostra Costituzione”.
L’Istituto Badoni, nell’occasione, ha donato una targa ricordo al Ministro per i 75 anni dell’Istituto; un libro è stato donato anche dall’Istituto Bertacchi. Molto apprezzati gli interventi di Adamo Castelnuovo (dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lecco) e di Vico Valassi (presidente Univerlecco).