Il Ministro Valditara in visita alla mostra 'Opere Sante', il 6
Il ministro all’Istruzione e al Merito Giuseppe Valditara sarà a Lecco lunedì 6 febbraio alle ore 14 per visitare la mostra “Opere Sante” allestita a Palazzo delle Paure.
In quell’occasione incontrerà gli studenti coinvolti nel progetto PCTO, che svolgono il compito di “guide” per i visitatori dell’esposizione promossa dalla Comunità pastorale e dall’Associazione culturale Madonna del Rosario in collaborazione con il Comune di Lecco, e i loro insegnanti.
Accompagnerà il Ministro Valditara l’Assessore ai Giovani di Regione Lombardia, Stefano Bolognini.
L’incontro, aperto al pubblico, sarà l’occasione di riflettere sui temi del PCTO, delle soft skills e del protagonismo dei giovani, di cui l’esperienza di “Capolavoro per Lecco” è un esempio.
“È un onore per noi ricevere la visita del Ministro, - spiega mons. Davide Milani, prevosto di Lecco, promotore insieme ad un gruppo di volontari dell’iniziativa - lo leggiamo come segno di riconoscimento per il lavoro fatto per formare e rendere protagonisti i ragazzi delle scuole superiori e per l’offerta culturale agli istituti di ogni ordine e grado che questa mostra rappresenta”.
In quell’occasione incontrerà gli studenti coinvolti nel progetto PCTO, che svolgono il compito di “guide” per i visitatori dell’esposizione promossa dalla Comunità pastorale e dall’Associazione culturale Madonna del Rosario in collaborazione con il Comune di Lecco, e i loro insegnanti.
Accompagnerà il Ministro Valditara l’Assessore ai Giovani di Regione Lombardia, Stefano Bolognini.
L’incontro, aperto al pubblico, sarà l’occasione di riflettere sui temi del PCTO, delle soft skills e del protagonismo dei giovani, di cui l’esperienza di “Capolavoro per Lecco” è un esempio.
“È un onore per noi ricevere la visita del Ministro, - spiega mons. Davide Milani, prevosto di Lecco, promotore insieme ad un gruppo di volontari dell’iniziativa - lo leggiamo come segno di riconoscimento per il lavoro fatto per formare e rendere protagonisti i ragazzi delle scuole superiori e per l’offerta culturale agli istituti di ogni ordine e grado che questa mostra rappresenta”.