Lecco: la Polizia Locale in festa per San Sebastiano, conferiti distintivi a tre agenti
Polizia Locale in festa questa mattina a Lecco per il patrono San Sebastiano. Le celebrazioni, alla presenza di una delegazione degli agenti del Comando guidato da Monica Porta e delle autorità cittadine, si sono svolte nel Santuario della Vittoria, dove alle 10.00 è stata officiata la Messa dal Prevosto don Davide Milani e dal cappellano don Andrea Lotterio. Al termine, poi, spazio alla consegna di tre distintivi: a Monica Longoni e Renato Stevanin è stato conferito quello di Sovrintendente esperto, mentre ad Anna Maria Pipicelli quello di Assistente scelto.
"Quella di oggi è un'occasione preziosa per trovare una guida, perché nessuna delibera, nessun regolamento può dare un'indicazione sullo stile a cui fare riferimento nello svolgere il proprio servizio" ha esordito Monsignor Milani, parlando poi direttamente agli agenti. "Ed è encomiabile che vogliate seguire l'esempio di un patrono, è un gesto cristiano ma anche laico, in cui si riconosce il bisogno di un'ispirazione. Essere qui è un simbolo del desiderio di comunione per il bene della città, ma per noi è un'occasione anche per esprimere un ringraziamento per il vostro servizio discreto e attento, svolto nel silenzio e nella quotidianità di tutti i giorni".
Monsignor Davide Milani e don Andrea Lotterio
"Sono più che adeguate le parole del Vangelo di oggi, in cui scopriamo la figura di Davide, di un uomo forte che riceve il potere di Dio per combattere il nemico" ha proseguito il Prevosto. "Assistiamo sempre al dibattito sulle forze di polizia, che avrebbero bisogno di una presunta assistenza dall'alto proprio come Davide. Noi, però, sappiamo che lui è stato scelto dal Signore per la sua mitezza, la sua gentilezza e la sua persuasione, che lo rendono un'ispirazione anche per voi agenti. Tutti noi siamo donne e uomini impegnati in questa città con una missione: non possiamo negare ciò che siamo, nemmeno quando ci sentiamo un po' stanchi e delusi".
"Siamo sempre chiamati ad andare fino in fondo alle cose perché tutti abbiamo una responsabilità a cui far fronte, un posto da occupare" ha concluso. "Dobbiamo essere luce, la luce fondamentale per vedere, garantire sicurezza, camminare in una direzione precisa. Ringraziamo quindi il Signore per la Parola che oggi ci ha rivolto e chiediamo il coraggio di compiere fino in fondo la nostra missione, usando con intelligenza e compassione gli strumenti che abbiamo, senza mai ricorrere a modalità spicce".
La Comandante Monica Porta
Il sindaco Mauro Gattinoni
Il Prefetto Sergio Pomponio
Al termine della funzione, la parola è passata alla Comandante Monica Porta, che ha ringraziato tutte le autorità presenti, nonchè i quattro ufficiali che hanno preso servizio di recente e il suo predecessore Franco Morizio. "Quella del nostro lavoro è una complessità fatta di emergenze da gestire, di imprevisti, di un'organizzazione precisa e puntuale" ha affermato. "Alla dimensione ordinaria se ne affianca una sovracomunale, necessaria per dare risposte mirate e precise a problemi che riguardano più realtà. C'è poi una questione legata alla sicurezza, che richiede una costante interazione con le forze dell'ordine e tantissimi altri interlocutori. Ringrazio anche tutte le associazioni della città e in particolare i Carabinieri in congedo con cui di recente abbiamo gestito l'emergenza viabilistica lungo la Lecco-Ballabio".
I tre agenti a cui è stato conferito il distintivo
Il sindaco Mauro Gattinoni, invece, ha posto l'attenzione su un altro aspetto dell'attività della Polizia Locale. "Vorrei sottolineare un'altra dimensione, quella dell'umanità, peculiare degli agenti che si trovano ad affrontare tante esigenze e situazioni diverse, e che per questo devono dimostrare grande versatilità e competenza, perché non si riduce tutto alla gestione del traffico", le parole del primo cittadino. "Spesso sento dire che i vigili non si vedono in giro, ma io rispondo sempre che i vigili vedono tutto, anche quando sembrano lontani, grazie all'ausilio delle telecamere ma non solo. Adesso stiamo anche mettendo mano al nuovo regolamento di polizia urbana, uno strumento importante per tutti noi".
A chiudere gli interventi il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio, che si è soffermato sulla figura di San Sebastiano parlandone come di un esempio da seguire "per la crescita collettiva del sistema sicurezza e delle persone". La cerimonia, come anticipato, si è poi conclusa con la premiazione dei tre agenti Monica Longoni, Renato Stevanin e Anna Maria Pipicelli.
B.P.