Lecco: il cordoglio dell'amministrazione per il comandante Gek
L’Amministrazione comunale di Lecco esprime cordoglio per la scomparsa di Federigo Giordano, partigiano Comandante Gek, storica figura della Resistenza Italiana.
Classe 1926, di origini lecchesi, l’ingegner Federigo Giuseppe Giordano fu partigiano - con il nome di Comandante Gek - a capo della 55^ Brigata Rosselli nella lotta di Liberazione partita da Lecco, per poi estendersi nelle valli dell’Alto Lario e bassa Valtellina. Nelle ultime fasi della Seconda guerra mondiale firmò a Morbegno la resa della colonna tedesca Flak, circa 250 uomini con mezzi e armamenti antiaerei, in uno dei pochissimi casi di resa delle truppe tedesche alle formazioni partigiane e non agli alleati anglo-americani. Nel 2018 fu insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana da parte del Presidente Sergio Mattarella. Il Comune di Lecco volle rendergli omaggio attraverso un incontro con la cittadinanza lecchese, che lo vide protagonista presso la sala consiliare di palazzo Bovara nella primavera del 2019.
Il Sindaco di Lecco e la Giunta comunale ricordano con gratitudine il suo contributo alla Resistenza italiana per la Liberazione dal nazifascismo ed esprimono vicinanza alla sua famiglia.
Classe 1926, di origini lecchesi, l’ingegner Federigo Giuseppe Giordano fu partigiano - con il nome di Comandante Gek - a capo della 55^ Brigata Rosselli nella lotta di Liberazione partita da Lecco, per poi estendersi nelle valli dell’Alto Lario e bassa Valtellina. Nelle ultime fasi della Seconda guerra mondiale firmò a Morbegno la resa della colonna tedesca Flak, circa 250 uomini con mezzi e armamenti antiaerei, in uno dei pochissimi casi di resa delle truppe tedesche alle formazioni partigiane e non agli alleati anglo-americani. Nel 2018 fu insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana da parte del Presidente Sergio Mattarella. Il Comune di Lecco volle rendergli omaggio attraverso un incontro con la cittadinanza lecchese, che lo vide protagonista presso la sala consiliare di palazzo Bovara nella primavera del 2019.
Il Sindaco di Lecco e la Giunta comunale ricordano con gratitudine il suo contributo alla Resistenza italiana per la Liberazione dal nazifascismo ed esprimono vicinanza alla sua famiglia.