Inquientante episodio: nella notte di Capodanno derviese si ritrova l'auto distrutta e il furgone bruciato
Non è stato un atto vandalico fine a se stesso e nemmeno un incidente legato a fiochi d'artificio o petardi. L'incendio che nella notte a cavallo tra il 31 dicembre e il primo gennaio, a Dervio, ha divorato un furgone intaccando poi anche un altro veicolo di altro cittadino, è stato appiccato intenzionalmente. Come di proposito è stata danneggiata anche la vettura in uso allo stesso proprietario del mezzo da lavoro, un derviese cui spetterà ora chiarire i contorni della vicenda.
L'allarme è scattato attorno alle 2.50 quando le fiamme già avvolgevano il furgone, lasciato in sosta sulla pubblica via, all'interno del posteggio all'angolo tra via Diaz e via Duca D'Aosta. All'arrivo dei pompieri da Lecco, il rogo si era già esteso anche a una macchina parcheggiata lateralmente.
"E' stato un atto mirato a colpire una persona" conferma il sindaco Stefano Cassinelli, subito notiziato dell'accaduto, con gli accertamenti delegati ai Carabinieri per ricostruire i fatti e dare una spiegazione al grave episodio, comunque inquadrato, da quanto è stato possibile apprendere fino a ora, in un contesto "privato".
