Invece di lodarsi, Gattinoni avrebbe dovuto chiedere scusa ai lecchesi
Cinzia Bettega
La conduzione di partite fondamentali per la città è stata di una inadeguatezza senza pari: la città soffre a causa della inesperienza, dei soldi dirottati su iniziative e consulenze discutibili, della supponenza e delle parole vuote di questa amministrazione che crede di aver a che fare con una mandria di smemorati creduloni.
Un anno fa il sindaco di Lecco aveva trionfalmente annunciato che il 2022 avrebbe visto la partenza dei lavori alla Piccola in primavera, l’assegnazione del project financing per il centro sportivo del Bione al 1°settembre e in autunno il via ai primi lavori sul lungolago, tanto per citare tre temi tra i più dibattuti. Nessuna di queste previsioni si è avverata.
La vicenda ex Deutsche Bank è l’emblema di come non si deve amministrare, delle procedure piegate ai propri voleri, dell’utilizzo del Consiglio comunale come sigillo di acrobazie ingiustificabili tanto da condurre tutto il centrodestra a una richiesta di dimissioni che politicamente non è affatto archiviata.
Che figurone avrebbero fatto il Sindaco e la sua giunta se invece di lodarsi avessero chiesto scusa ai lecchesi furibondi per la viabilità stravolta, per i soldi buttati e persi, per i ritardi!
Avrebbero spiazzato tutti e invece la presunzione anche stavolta ha prevalso.
Cinzia Bettega, Capogruppo Lega Lombarda per Salvini Premier