A noi i rischi per 5.000 € l’anno, al consulente-dipendente 9.000 e zero rischi. Qualcosa non va

Ho letto l’articolo relativo al “premio” per la qualità e la quantità delle prestazioni concesso al signor Carlo Piazza membro politico dello staff della presidente della provincia di Lecco Alessandra Hofmann. Sono uno dei tanti sindaci di un piccolo comune, lavoratore dipendente, quindi con indennità ridotta del 50%. Non ho alcun rimborso per le spese che sostengo, mi pago l’assicurazione per la carica che ricopro – e sono diverse centinaia di euro l’anno – metto mano al portafoglio per rinfreschi vari a consiglieri e volontari. Alla fine del mese i 600 euro netti diventano se tutto va bene 400 che per 12 mesi fanno 4.800 euro.
Certamente il signor Piazza è assai più meritevole di me, ma reputo non corretto con il quadro generale questa erogazione straordinaria, operata con soldi pubblici.
La signora Hofmann dovrebbe essere più precisa nell’elencare i meriti del signor Piazza che è già stipendiato dalla Provincia stessa con un elevato inquadramento – “D” – per 36 ore la settimana.
Certo anche questa “notizia” scoraggia a rivestire una carica pubblica così delicata e per certi versi pericolosa come quella del sindaco.
Meglio fare il consigliere politico, con tanto potere di indirizzo sulla consigliata e nessun rischio.