Gattinoni presenta a Salvini la 'wishlist' di un territorio che paga più di quel che riceve
A margine della visita di Matteo Salvini al cantiere per la messa in sicurezza della Galleria Giulia il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni si è detto – piattamente - “molto grato della presenza del ministro”, dimostrandosi molto più rincuorato dalla conferma della riapertura, a doppio senso, della strada dal 10. “Questo è davvero un bel risultato e il merito è di Anas e di chi ha lavorato fin da primo minuto perché si sbloccasse questo cantiere. La conferma della data è sicuramente una bella notizia. Speriamo si riesca magari a rubare un giorno perché quel lunedì 9 sarà da bollino rosso” ha aggiunto il primo cittadino, facendo riferimento alla data in cui, dopo le festività di fine anno, riprenderanno in simultanea le scuole e le attività. “Se fosse possibile recuperare anche quel giorno sarebbe l'ideale”.
Il sindaco Gattinoni alle spalle del Ministro e dell'assessore regionale Pietro Foroni
Al ministro – rimasto piuttosto generico sulle opere da realizzare sul territorio in vista delle Olimpiadi invernali 2026 – il sindaco ha consegnato il dossier sulla mobilità a Lecco redatto da Unioncamere “dove risultiamo – a livello provinciale – al 77esimo posto per rapporto tra infrastrutture e Pil, il che vuol dire – ha puntualizzato Gattinoni – che paghiamo molte più tasse rispetto a quante infrastrutture ricadono sul territorio. Lo dice Unioncamere, quindi credo ci sia molto da fare da parte di tutti”.
Nell'elenco delle opere ritenute necessarie, Gattinoni ha evidenziato in particolare – ovviamente, verrebbe da dire – il quarto ponte a doppio senso di marcia (divenuto un suo cavallo di battaglia) e la Lecco-Bergamo (l'incompiuta per eccellenza del territorio) ma anche il rifacimento degli svincoli della ss36 e l'adeguamento dell'attraversamento cittadino affinché possa essere imboccato anche dai mezzi che trasportano infiammabili o esplosivi, ora costretti a entrare in città e percorrere il lungolago, in vista anche dei lavori che interesseranno il waterfront e che – ha rimarcato il sindaco - richiederanno un'alternativa per il passaggio del traffico pesante.
La Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, durante la riunione tecnico operativa che ha fatto seguito alla visita sulla Lecco-Ballabio, ha posto il focus, invece, in particolare sulle opere commissariate e connesse alle Olimpiadi invernale Milano-Cortina 2026, e sulla navigazione.
All’incontro, opsitato da Villa Locatelli, hanno partecipato anche il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio, il Sottosegretario di Regione Lombardia Antonio Rossi, il Consigliere regionale Mauro Piazza, il Vicepresidente della Provincia di Lecco e Consigliere delegato alla Viabilità Mattia Micheli, il Consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Stefano Simonetti e il Presidente della Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera Fabio Canepari.
“Siamo molto soddisfatti dell’incontro – commenta la Presidente Hofmann – perché abbiamo potuto confrontarci in modo diretto e proficuo con il Ministro Salvini, che ci ha ascoltato con molta attenzione. Il Ministro era già a conoscenza di alcune opere prioritarie per il nostro territorio, in particolare quelle commissariate per le prossime Olimpiadi invernali, già oggetto di un recente incontro di aggiornamento con il Commissario Luigi Valerio Sant’Andrea. Il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri ci ha assicurato la sua disponibilità a lavorare insieme per concretizzare queste opere, collaborando con i vari enti e soggetti interessati. Siamo convinti e certi che grazie al suo operato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti otterremo risposte concrete per il nostro territorio. Ci siamo lasciati con l’auspicio di rivederci presto con nuove idee e nuove opere”.