Provincia e Camera di Commercio insieme per realizzare 'Make Lecco'
La Provincia di Lecco e la Camera di Commercio Como-Lecco hanno avviato un percorso di analisi e ricerca di finanziamenti rispetto alla concreta possibilità di realizzare il progetto Make Lecco - Saper Fare. Far Sapere, che si propone di valorizzare lo stretto legame tra bellezza del territorio ed eccellenza delle produzioni, perché diventi motivo di attrazione, capace di catalizzare turisti, cultori e studenti.
Il progetto era stato sottoposto al bando Interventi emblematici maggiori per la provincia di Lecco 2021 della Fondazione Cariplo dai seguenti 18 Comuni del territorio: Abbadia Lariana, Annone Brianza, Barzio, Bellano, Calolziocorte, Civate, Cortenova, Costa Masnaga, Ello, Garlate, Introbio, Mandello del Lario, Oggiono, Parlasco, Pasturo, Premana, Rogeno e Taceno.
La Provincia di Lecco, nella sua qualità di Casa dei Comuni, intende sostenere il progetto, riconoscendo l’importanza della realizzazione di un Distretto culturale diffuso, da sviluppare grazie alla nuova consapevolezza degli imprenditori, che iniziano non solo a esporre i propri prodotti, ma anche a raccontare la storia delle proprie origini (musei d’impresa) e alla nuova esigenza dei turisti che hanno sempre più desiderio di vivere a fondo i luoghi che visitano.
In questa prima fase la Provincia garantisce il finanziamento di un progettista, che, a seguito di un’analisi approfondita dei singoli interventi, procederà alla stesura di un preliminare ai fini di una candidatura ai prossimi bandi nazionali e/o europei, in arrivo con la programmazione 2023.
La Camera di Commercio Como-Lecco sostiene il progetto nell’ambito del patto dell’Alleanza per il territorio, per permettere che nel corso del prossimo triennio Make Lecco veda realmente la luce.
“Siamo convinti che questo passo sia un segno di attenzione rispetto all’ambizione e al coraggio di unire 18 amministrazioni comunali del territorio, compensando così il mancato finanziamento - commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco Marco Galimberti - Make Lecco è un’occasione che non vogliamo perdere: per questo è fondamentale che il territorio e le istituzioni sappiano lavorare insieme per far sì che le idee sviluppate possano concretizzarsi”.
Descrizione del progetto:
Make Lecco è un progetto che mira a inserire nel sistema turistico-culturale provinciale, ovvero nell’offerta del prodotto turistico Lake Como, una rete di imprese, di prodotti e di relativi luoghi di produzione che possano essere attraenti per visitatori e turisti, completando in modo sinergico l’offerta turistica tradizionale, basata sui cosiddetti “luoghi del bello”.
Make Lecco intende proporsi come Distretto culturale evoluto del saper fare lecchese, attraverso la valorizzazione della cultura d’impresa e del fare, tanto presente sul piano socioeconomico del territorio provinciale, quanto improvvidamente trascurata in ambito turistico e culturale.
Così facendo, si intende non solo creare nuovi turismi, ma anche restituire valore e dignità alle realtà territoriali in cui da decenni insistono le attività produttive, ovvero quei luoghi da sempre considerati “minori” a causa del processo di industrializzazione e della marginalità rispetto alle piste del turismo di massa.
Il progetto era stato sottoposto al bando Interventi emblematici maggiori per la provincia di Lecco 2021 della Fondazione Cariplo dai seguenti 18 Comuni del territorio: Abbadia Lariana, Annone Brianza, Barzio, Bellano, Calolziocorte, Civate, Cortenova, Costa Masnaga, Ello, Garlate, Introbio, Mandello del Lario, Oggiono, Parlasco, Pasturo, Premana, Rogeno e Taceno.
La Provincia di Lecco, nella sua qualità di Casa dei Comuni, intende sostenere il progetto, riconoscendo l’importanza della realizzazione di un Distretto culturale diffuso, da sviluppare grazie alla nuova consapevolezza degli imprenditori, che iniziano non solo a esporre i propri prodotti, ma anche a raccontare la storia delle proprie origini (musei d’impresa) e alla nuova esigenza dei turisti che hanno sempre più desiderio di vivere a fondo i luoghi che visitano.
In questa prima fase la Provincia garantisce il finanziamento di un progettista, che, a seguito di un’analisi approfondita dei singoli interventi, procederà alla stesura di un preliminare ai fini di una candidatura ai prossimi bandi nazionali e/o europei, in arrivo con la programmazione 2023.
La Camera di Commercio Como-Lecco sostiene il progetto nell’ambito del patto dell’Alleanza per il territorio, per permettere che nel corso del prossimo triennio Make Lecco veda realmente la luce.
“Siamo convinti che questo passo sia un segno di attenzione rispetto all’ambizione e al coraggio di unire 18 amministrazioni comunali del territorio, compensando così il mancato finanziamento - commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco Marco Galimberti - Make Lecco è un’occasione che non vogliamo perdere: per questo è fondamentale che il territorio e le istituzioni sappiano lavorare insieme per far sì che le idee sviluppate possano concretizzarsi”.
Descrizione del progetto:
Make Lecco è un progetto che mira a inserire nel sistema turistico-culturale provinciale, ovvero nell’offerta del prodotto turistico Lake Como, una rete di imprese, di prodotti e di relativi luoghi di produzione che possano essere attraenti per visitatori e turisti, completando in modo sinergico l’offerta turistica tradizionale, basata sui cosiddetti “luoghi del bello”.
Make Lecco intende proporsi come Distretto culturale evoluto del saper fare lecchese, attraverso la valorizzazione della cultura d’impresa e del fare, tanto presente sul piano socioeconomico del territorio provinciale, quanto improvvidamente trascurata in ambito turistico e culturale.
Così facendo, si intende non solo creare nuovi turismi, ma anche restituire valore e dignità alle realtà territoriali in cui da decenni insistono le attività produttive, ovvero quei luoghi da sempre considerati “minori” a causa del processo di industrializzazione e della marginalità rispetto alle piste del turismo di massa.