Polizia: 14mila euro di sanzioni amministrative ad Abbadia. A Lecco espulso uno straniero

Controlli amministrativi a cura del personale della Questura di Lecco. Lo scorso giovedì 15 dicembre, nell'ambito dei servizi disposti nella provincia dal Questore in qualità di Autorità tecnica di Pubblica Sicurezza, la Polizia di Stato - Squadra Amministrativa in forza alla locale Divisione P.A.S.I., unitamente a personale della Guardia di Finanza, dell'Azienda Territoriale Sanitaria della Brianza e della Società Italiana Autori ed Editori, nel comune di Abbadia Lariana ha svolto dei controlli finalizzati alla verifica del rispetto della normativa vigente presso gli esercizi pubblici.
Nell'occasione, presso una struttura alberghiera sono state contestate dverse violazioni amministrative, ovvero la mancata esposizione all'interno dei locali della SCIA; la mancata esposizione dei prezzi massimi in modo ben visibile al pubblico all'interno di ogni camera o unità abitativa; la mancata redazione di tariffe e prezzi in almeno due lingue straniere.
Successivamente, presso un esercizio commerciale di somministrazione di alimenti e bevande è stata riscontrata la mancata esposizione nel locale del titolo autorizzativo posseduto, della tabella dei prezzi dei prodotti somministrati, mancata esposizione in luogo ben visibile dell'elenco delle bevande alcoliche. Contestata inoltre la mancanza di autorizzazione alla filodiffusione e l'inosservanza di norme inerenti la conservazione degli alimenti.
Ulteriori verifiche saranno condotte a seguito della produzione di documentazione che veniva richiesta al titolare dell'esercizio commerciale. Complessivamente nel corso del servizio sono state elevate 8 sanzioni per complessivi 14mila euro circa.
Non solo compiti amministrativi: lo scorso venerdì 16 dicembre, la Polizia di Stato - grazie ad un lavoro svolto in sinergia tra personale dell'Ufficio Immigrazione e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Lecco - ha eseguito l'espulsione di un pericoloso straniero che nel recente periodo si era reso protagonista di diversi episodi di intemperanza che avevano minato l'ordine e la sicurezza pubblica a Lecco.