Lecco, viabilità: considerazioni (e critiche) in commissione sulle sperimentazioni in atto
Presentato giovedì sera in commissione un primo bilancio della nuova viabilità tra i due ponti attraverso i dati raccolti dal 24 ottobre, quando il “Vecchio” è stato aperto alternativamente in entrata e uscita ed è stato modificate il senso di marcia di alcune delle vie adiacenti. Secondo quanto mostrato dall’ingegner Crippa, del Comune di Lecco, l’idea di utilizzare l'Azzone Visconti come un “supporto” al Kennedy negli orari di punta ha funzionato: “Abbiamo volumi di traffico comparabili a prima ma meglio distribuiti, se negli orari di punta della mattina prima avevamo 1.400 auto solo sul ponte Kennedy, adesso ne abbiamo 1.000 perché le altre 400 si sono spostate sul Visconti. Lo stesso accade la sera, come succedeva prima”.
Molto critico di questa restituzione il leghista Stefano Parolari: “È evidente che le cose vanno peggio prima, dal centro città ci metto 20 minuti per uscire da Lecco. C’è qualcosa che non va, io vi invito a riconsiderare il progetto”.
“Tutti si lamentano in questo periodo della viabilità - ha aggiunto Peppino Ciresa - Sono convinto che la nuova rotonda porterà un miglioramento ma via Bezzecca resta sicuramente problematica”.
“Non c’è una ricetta - ha sottolineato il presidente della commissione Vittorio Campione - negli orari di punta l’uscita e l’entrata dalla città è sempre critica”.
Ancora Barzizza ha spiegato che “serve tempo perché le persone imparino a usare la viabilità correttamente, bisogna tenere monitorato per tarare meglio le soluzioni. Le rotatorie portano un flusso continuo a velocità contenute e questo migliora il traffico. Bisogna trovare una giusta misura tra facilitare traffico e non portare in città traffico parassitario di chi vuole solo saltare la coda del terzo ponte”.
“Sono lecchese da sempre e il traffico è un problema - ha aggiunto l’assessore Renata Zuffi - oggi ci sono strade che faccio più velocemente e altre che faccio più lentamente, dipende da come vogliamo incanalare i flussi”.
Rispetto all’avvio, l’ordinanza in vigore è stata modificata e quindi il ponte Vecchio rimarrà aperto anche nel fine settimana la sera per contribuire alla fuori uscita delle auto dalla città, anche dopo le feste di Natale. “Questa flessibilità del ponte ci viene in aiuto anche per situazioni temporanee o le emergenze”.
La nuova rotonda tra viale Costituzione e via Leonardo Da Vinci
Molto critico di questa restituzione il leghista Stefano Parolari: “È evidente che le cose vanno peggio prima, dal centro città ci metto 20 minuti per uscire da Lecco. C’è qualcosa che non va, io vi invito a riconsiderare il progetto”.
“Tutti si lamentano in questo periodo della viabilità - ha aggiunto Peppino Ciresa - Sono convinto che la nuova rotonda porterà un miglioramento ma via Bezzecca resta sicuramente problematica”.
“Non c’è una ricetta - ha sottolineato il presidente della commissione Vittorio Campione - negli orari di punta l’uscita e l’entrata dalla città è sempre critica”.
Ancora Barzizza ha spiegato che “serve tempo perché le persone imparino a usare la viabilità correttamente, bisogna tenere monitorato per tarare meglio le soluzioni. Le rotatorie portano un flusso continuo a velocità contenute e questo migliora il traffico. Bisogna trovare una giusta misura tra facilitare traffico e non portare in città traffico parassitario di chi vuole solo saltare la coda del terzo ponte”.
“Sono lecchese da sempre e il traffico è un problema - ha aggiunto l’assessore Renata Zuffi - oggi ci sono strade che faccio più velocemente e altre che faccio più lentamente, dipende da come vogliamo incanalare i flussi”.