Panathlon Club Lecco: consegnati i premi ai 'migliori' atleti del 2022
Nella suggestiva cornice dell’agriturismo “Cascina don Guanella” di Valmadrera, regno incontrastato dello sportivissimo don Agostino Frasson, il Panathlon Club Lecco ha consegnato i Premi 2022. Come da tradizione la cerimonia si è tenuta durante la conviviale natalizia con la regia del "numero uno" Andrea Mauri e la presentazione di Marco Corti, con graditi ospiti come il Questore di Lecco Ottavio Aragona, l’assessore allo sport del Comune Emanuele Torri con il presidente del Consiglio comunale Roberto Nigriello e il sindaco di Cortenova Sergio Galperti.
La sala (foto De Cani)
Atleta dell’anno 2022 è risultato Tommaso Sala, lo slalomista di Casatenovo protagonista alle Olimpiadi di Pechino e ormai in pianta stabile nella Nazionale Azzurra: in viaggio dalla Svizzera verso il Trentino dove si allenerà in vista dello slalom di Coppa del Mondo di Madonna di Campiglio, non ha potuto presenziare inviando però un filmato: "Ringrazio il Panathlon Lecco per il premio di cui sono molto orgoglioso e fiero. Spero di poter ricambiare con buoni risultati nei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo".
Ottavio Aragona, Laura Mariani Sala e Andrea Mauri
In sala era presente mamma Laura, visibilmente commossa, che ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani del Questore di Lecco, essendo Tommaso parte delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Aragona ha inoltre invitato l'atleta e la mamma presso la sede per una visita ufficiale.
Ottavio Aragona consegna il calendario della Polizia di Stato 2023 ad Andrea Mauri
Di contorno, ma non meno importanti, i “Premi Speciali” del Panathlon consegnati dal presidente Andrea Mauri. A cominciare da Alizé Piana, 19 anni di Lecco, Campionessa del Mondo Junior Women di Wakeboard: già cittadina benemerita del capoluogo, si è collegata da una clinica di Montpellier in Francia dove è ricoverata per un intervento alle mani ustionate in un terribile incidente d’auto proprio lo scorso anno, che non le ha però impedito di tornare sull’acqua e di conquistare la vetta del Mondo. "Ringrazio per il premio – ha detto – e non vedo l’ora di riprendere ad allenarmi. Obiettivi? Sicuramente andare a caccia di un altro titolo internazionale".
Samuele Leone e Andrea Mauri
È stata poi la volta di un emozionato Samuele Leone, 21 anni di Nibionno, al primo posto e podio al Mondiale di Ciclocross Under 23 in Usa, nel “test event” di Team Realy. Essendo un evento non c’è stata medaglia nè titolo, ma Samuele è entrato comunque nella storia, con il quartetto azzurro, primo vincitore in questa nuova disciplina a squadre (una staffetta). Ciclocross, mountain-bike e strada, il brianzolo è un atleta poliedrico: "Difficile dire cosa mi piace di più - ha spiegato -. Sono ancora giovane e cercherò di far bene in tutte le discipline, certo il ciclocross mi appassiona molto e ora passerò negli Élite".
Andrea Mauri e Claudio Pelizzari
Parliamo ancora di piste innevate perché un premio è andato anche a Federico Pelizzari, 21 anni di Mandello del Lario, atleta Paralimpico di sci alpino (reduce da Pechino 2022) e campione italiano. Anche lui impegnato dagli allenamenti in Svizzera con la Nazionale azzurra non ha potuto essere presente. Lo ha rappresentato papà Claudio che ha sottolineato come Federico si stia impegnando per poter puntare a un grande risultato alle Olimpiadi di Milano-Cortina.
Samuele Leone, Marco Corti, Andrea Mauri, Claudio Pelizzari, Gianni Selva,
Emanuela Mornico, Laura Mariani Sala e Ottavio Aragona
Infine la passerella è toccata al Centro Sportivo Culturale Cortenova, Campione Italiano di corsa campestre del Centro Sportivo Italiano, titolo conquistato per la sesta volta cui se ne aggiungono tre nazionali di corsa su strada sempre sotto l’egida del Csi. Una bella storia, quella raccontata dal presidente Riccardo Benedetti, che ha ricordato anche i giorni della frana del 2002: "Quell'anno abbiamo temuto per un attimo che tutto finisse lì. Ma siccome siamo nati sotto la Grigna ne abbiamo ereditato la durezza delle rocce e così siamo risorti come associazione insieme alla ricostruzione di quanto distrutto. Questo anche grazie allo sforzo di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute, l’ultima delle quali (era presente anche il sindaco Sergio Galperti, ndr.) ci ha messo a disposizione un campo da calcio in sintetico di nuova generazione".
Andrea Mauri, Gianni Selva, Emanuela Mornico e Riccardo Benedetti
Oggi il Csc Cortenova conta circa 500 tesserati nelle quattro discipline di cui si occupa: atletica, calcio, pallavolo e ciclismo. A ricevere il premio anche Gianni Selva ed Emanuela Mornico, i “motori” della prima Sezione citata. Insomma un bella serata di sport conclusa dagli auguri del presidente Andrea Mauri che ha ringraziato tutti i presenti e si è complimentato con i premiati.