Lecco: Natale solidale con le iniziative di ACMT
Dopo la fortunata partnership con Interlaghi e il concerto benefico dell’11 novembre, continua l’impegno di ACMT (Associazione per la Cura dei Malati in Trattamento Palliativo) nella raccolta di fondi a sostegno delle attività svolte.
Il progetto “Un cuore per solidarietà” nasce grazie alla collaborazione con la gioielleria Agapanthus, che ha realizzato in vista del Natale una serie limitata di bracciali il cui ricavato andrà devoluto interamente ad ACMT. Il bracciale è composto da un nastro di velluto blu impreziosito da un cuore “Notre Dame” in argento 925, inciso e lavorato con la tecnica a bulino. Il bracciale “Un cuore per solidarietà” si può acquistare in esclusiva nella gioielleria Agapanthus di via Cavour 14 a Lecco.
Altre originali idee regalo non mancheranno il 10 e l’11 dicembre a Xmas Lab, l’evento di Natale organizzato all’interno degli spazi di Oto Lab, in via Mazzucconi 12 a Lecco. Sabato dalle 15 alle 20 e domenica dalle 10 alle 18, le volontarie di ACMT saranno presenti con un colorato e divertente banco di proposte per i regali da mettere sotto l’albero, fra cui pigiami, camicie da notte e t-shirt.
ACMT, che da 26 anni opera sul territorio di Lecco e provincia collaborando con l’Unità di Cure Palliative del dipartimento delle fragilità dell’ASST di Lecco, assiste i malati in trattamento palliativo e le loro famiglie attraverso una fitta rete di volontari. Impegno, ma anche preparazione e formazione, come dimostra la recente partecipazione di una delegazione di volontari ACMT al congresso nazionale organizzato dalla Società Italiana di Cure Palliative, intitolato “La competenza e la responsabilità nella cura”, che si è tenuto a Riccione dal 17 al 19 novembre. “I medici hanno il compito di curare il corpo, di accompagnare il malato. A noi volontari è dato il compito di curare con l’ascolto, con il sorriso, con la discrezione e con lo sguardo – spiega Rosaria Pavano, coordinatrice delle volontarie ACMT -. L’obiettivo di questo congresso è stato quello di sostenere la crescita di tutte le figure che ruotano attorno alle cure palliative, tramite un insieme di proposte formative e di aggiornamento pensate sulla base delle diverse esigenze e sulle nuove evidenze”. Una sfida che l’associazione lecchese porterà avanti nel 2023 grazie a nuovi progetti ed attività.
Il progetto “Un cuore per solidarietà” nasce grazie alla collaborazione con la gioielleria Agapanthus, che ha realizzato in vista del Natale una serie limitata di bracciali il cui ricavato andrà devoluto interamente ad ACMT. Il bracciale è composto da un nastro di velluto blu impreziosito da un cuore “Notre Dame” in argento 925, inciso e lavorato con la tecnica a bulino. Il bracciale “Un cuore per solidarietà” si può acquistare in esclusiva nella gioielleria Agapanthus di via Cavour 14 a Lecco.
Altre originali idee regalo non mancheranno il 10 e l’11 dicembre a Xmas Lab, l’evento di Natale organizzato all’interno degli spazi di Oto Lab, in via Mazzucconi 12 a Lecco. Sabato dalle 15 alle 20 e domenica dalle 10 alle 18, le volontarie di ACMT saranno presenti con un colorato e divertente banco di proposte per i regali da mettere sotto l’albero, fra cui pigiami, camicie da notte e t-shirt.
ACMT, che da 26 anni opera sul territorio di Lecco e provincia collaborando con l’Unità di Cure Palliative del dipartimento delle fragilità dell’ASST di Lecco, assiste i malati in trattamento palliativo e le loro famiglie attraverso una fitta rete di volontari. Impegno, ma anche preparazione e formazione, come dimostra la recente partecipazione di una delegazione di volontari ACMT al congresso nazionale organizzato dalla Società Italiana di Cure Palliative, intitolato “La competenza e la responsabilità nella cura”, che si è tenuto a Riccione dal 17 al 19 novembre. “I medici hanno il compito di curare il corpo, di accompagnare il malato. A noi volontari è dato il compito di curare con l’ascolto, con il sorriso, con la discrezione e con lo sguardo – spiega Rosaria Pavano, coordinatrice delle volontarie ACMT -. L’obiettivo di questo congresso è stato quello di sostenere la crescita di tutte le figure che ruotano attorno alle cure palliative, tramite un insieme di proposte formative e di aggiornamento pensate sulla base delle diverse esigenze e sulle nuove evidenze”. Una sfida che l’associazione lecchese porterà avanti nel 2023 grazie a nuovi progetti ed attività.