Lecco: la professoressa Baggioli, allieva di don Ticozzi, spegne ben 105 candeline
Per la città di Lecco è una vera istituzione: la professoressa Franca Baggioli ha tagliato quest'oggi, agli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi, l'invidiabile traguardo delle 105 "primavere". Nata in città il 19 novembre 1917, ha vissuto una vita all'insegna della passione per l'insegnamento, condotto dopo aver conseguito la Laurea in lettere nel 1943 all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ultima sua "sede" - dopo i primi anni a Mandello e Brivio nonchè le esperienze alla Stoppani e alla Leonardo Da Vinci di Lecco - è stata la Tommaso Grossi, continuando però, anche dopo la pensione, a dedicarsi ai più piccoli in qualità di volontaria del doposcuola dell'Oratorio.
La festeggiata con i famigliari
Molti i ricordi legati alla sua attività, ma anche ai suoi studi. Desiderosa di frequentare il Liceo Classico, che ai suoi tempi a Lecco non c’era, e non soddisfatta dell'Istituto Commerciale a cui era stata iscritta, è stata parte del piccolo gruppo di studenti che, sotto la guida di don Ticozzi, tenevano le prime lezioni di quello che sarebbe poi diventato il Liceo Manzoni in un abbaino di Palazzo Belgioioso.
Momenti della festa per la signora Baggioli
A festeggiarla, quest'oggi, al secondo piano della Residenza Bettini, insieme alla figlia Lucia, al genero e al nipote Simone Saverio, anche il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e il Presidente degli Istituti Giuseppe Canali.Franca Baggioli è ospite degli istituti dal febbraio del 2016: pur in una situazione di maggior fragilità, è ancora capace e desiderosa di relazione con tutti, benvoluta sia dagli altri ospiti che da tutto il personale.