Anche Lecco piange il Maestro Angelo Sormani, 57 anni: era stato direttore della Banda Manzoni

Classe 1965, residente a Tavernerio, si era diplomato in tromba, composizione di musica elettronica e composizione sperimentale, nonché in canto corale, direzione di coro e strumentazione per banda presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, dove successivamente aveva conseguito a pieni voti anche una laurea di secondo livello. Aveva poi frequentato corsi di specializzazione in analisi, composizione e strumentazione per banda presso l'Istituto Superiore Bandistico Europeo di Trento, e parallelamente si era laureato in Scienze Informatiche a Milano.
Le sue esperienze hanno spaziato dalla musica classica al jazz, fino alla Computer Music. Impegnato altresì come docente in diverse scuole, nonché come Direttore del Corpo Musicale "S. Cecilia" di Costa Masnaga, dal 1994 al 2010 era stato trombettista presso la Civica Filarmonica di Lugano, mentre nel 1989 aveva fondato la Corale San Luigi di Sormano, che ha poi guidato fino al 1998. Ancora, dal 2002 al 2008 aveva diretto la Lugano Junior Band e dal 2007 al 2020 l'Antico e Premiato Corpo Musicale di Mariano Comense, in concomitanza con la già citata esperienza nella Banda Manzoni - Città di Lecco che aveva saputo prendere per mano in un momento di difficoltà ricostruendo un grande gruppo di docenti e allievi, fino a portarla all'alto livello attuale.
Profonda l'impronta che ha saputo lasciare anche sul nostro territorio, e in particolare nel capoluogo, come ha ricordato il sindaco Mauro Gattinoni che aveva avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo nei suoi vent'anni di presidenza della Banda Manzoni, coltivando con lui "un rapporto eccezionale, di stima e amicizia". "La sua scomparsa mi addolora profondamente" ha commentato il primo cittadino, esprimendo vicinanza ai famigliari anche a nome dell'intera Amministrazione comunale. "Grazie Angelo per quanto hai dato alla Città di Lecco, ai giovani, alla cultura".
Pur già provato dalla malattia, Sormani aveva diretto il suo ultimo concerto lo scorso 6 settembre a Mandello del Lario, quando le note della Insubria Wind Orchestra si erano diffuse in piazza Leonardo da Vinci accompagnando la febbrile attesa delle Giornate Guzzi e del motoraduno internazionale. Nelle scorse ore, purtroppo, la notizia della prematura scomparsa. I funerali del Maestro - che lascia la moglie Caterina e i figli - si terranno giovedì 10 novembre alle 14.30 nella chiesa di Tavernerio.