Lecco: più di 800 studenti in marcia per la legalità, 'da Fiore al Giglio'

Studenti in marcia questa mattina a Lecco. Sono stati oltre 800 i ragazzi che hanno composto il lungo "serpentone" che, partendo dall'Istituto Fiocchi di via Belfiore, si è diretto fino a Pescarenico, con tappa finale presso Il Giglio, per ribadire con forza i valori della legalità, dell'onestà e della solidarietà, principi alla base della lotta contro la mafia a cui le scuole della rete del CPL dedicano sempre particolare attenzione attraverso iniziative e progetti dal forte valore educativo, nei quali i giovani alunni si sentono attivamente coinvolti.

L'evento odierno è stato proprio il momento conclusivo di un percorso triennale avviato nell'ambito della convenzione in essere tra l'Ufficio scolastico regionale e l'ente con sede a Palazzo Pirelli, che per questa edizione ha avuto come tema i beni confiscati alla criminalità organizzata: motivo per cui la marcia di questa mattina ha di fatto preso il via dalla pizzeria Fiore per poi arrivare al Giglio di via Ghislanzoni, entrambi luoghi restituiti alla cittadinanza in una veste nuova dopo essere stati per anni scenario di attività illecite; idealmente "toccato" dall'itinerario anche il Centro Diurno "Le Querce di Mamre" di Galbiate, altro bene confiscato che nei mesi scorsi era stato protagonista di un'iniziativa del tutto simile a quella odierna, con i bambini del paese che oggi hanno partecipato "in massa", insieme ai loro insegnanti, alla marcia lecchese.

Tantissimi, come dicevamo, gli studenti di diverse età radunatisi presso l'Istituto Fiocchi intorno alle 10.00, provenienti dal capoluogo ma anche da altri plessi del territorio tra cui quelli di Galbiate stesso (con l'IC che ha portato persino i piccoli della scuola dell'Infanzia), Cremeno e Casatenovo: alcuni di loro, nei limiti imposti dagli spazi esterni della pizzeria, hanno anche potuto assistere a un breve momento musicale a cura dei compagni della Secondaria "Ticozzi", che hanno eseguito alcuni brani alla partenza, ad aprire una marcia "illuminata" dai colori vivaci di bandiere e striscioni a inneggiare alla legalità. All'arrivo poi l'esibizione dei ragazzi della "Stoppani".

In cabina di regia dell'evento - reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione di Polizia Locale e Questura - il coordinamento lecchese di Libera e lo stesso CPL, che ha già dato appuntamento ai ragazzi per il prossimo progetto che con tutta probabilità prenderà il via la prossima primavera. Nel frattempo, già domani, una delegazione di alunni sarà ospite degli Stati Generali di Milano insieme a tanti altri coetanei provenienti da tutta la Lombardia, dove sarà condiviso un video realizzato per riassumere tutti i lavori svolti sul tema. A ulteriore testimonianza del messaggio che la lotta per la legalità debba partire innanzitutto dai più giovani, per costruire un futuro davvero nel segno dell'onestà e della libertà, per tutti.