Lecco: l'Associazione SAE Club riparte, previsto anche il pranzo
L’Associazione SAE Lecco Club, con una nota di Gianfranco Oberti, comunica di essere “pronta a riprendere le attività interrotte in seguito alla gravissima pandemia verificatasi negli anni recenti”, come sempre nello spirito “del sodalizio, fiduciosi che tutti voi continuerete ad aderire con l’interessamento che avete sino ad ora dimostrato”.
L’incontro settimanale si svolge dalle 10.00 alle 11.00 di ogni giovedì presso il caffè dell’Iperal, in quartiere Acquate, nelle vicinanze di quello che è stato il grande complesso SAE. Previsto anche il convivio di fine anno presso l’Hotel Nuovo, per organizzare il quale, però, è necessaria la collaborazione di tutti: la data sarebbe quella dell'11 dicembre. “Se le prenotazioni dimostreranno un soddisfacente interesse sarà nostra premura espletare sollecitamente quanto necessario" si precisa ancora nella nota. "Siamo, comunque, sempre disponibili per eventuali informazioni o precisazioni. Confidiamo in una numerosa partecipazione per ricordare tempi passati che ci garantiscono ancora oggi la possibilità di una vita economicamente dignitosa”.
Pertanto - concludono dall'Associazione - si confida che tutti gli ex SAE e i loro famigliari rinnoveranno l’adesione alle iniziative previste.
L’incontro settimanale si svolge dalle 10.00 alle 11.00 di ogni giovedì presso il caffè dell’Iperal, in quartiere Acquate, nelle vicinanze di quello che è stato il grande complesso SAE. Previsto anche il convivio di fine anno presso l’Hotel Nuovo, per organizzare il quale, però, è necessaria la collaborazione di tutti: la data sarebbe quella dell'11 dicembre. “Se le prenotazioni dimostreranno un soddisfacente interesse sarà nostra premura espletare sollecitamente quanto necessario" si precisa ancora nella nota. "Siamo, comunque, sempre disponibili per eventuali informazioni o precisazioni. Confidiamo in una numerosa partecipazione per ricordare tempi passati che ci garantiscono ancora oggi la possibilità di una vita economicamente dignitosa”.
Pertanto - concludono dall'Associazione - si confida che tutti gli ex SAE e i loro famigliari rinnoveranno l’adesione alle iniziative previste.