Lecco: 'il luogo di lavoro nel futuro' per la 3^ Hackathon Badoni
Quella a cavallo tra l’11 e il 12 novembre sarà una notte insonne per una cinquantina di studenti dell’Istituto Badoni di Lecco. Niente ansia da verifica però, bensì... una sfida da vincere. Dopo lo stop imposto – anche – dalla pandemia, Softeam SpA – azienda di Maggianico, protagonista nella progettazione software e dei servizi di consulenza informatica – in collaborazione con la scuola stessa, organizza infatti la terza edizione di Hackathon Badoni.
Nicola Dardano
Si tratta di una vera e propria maratona no stop in cui 54 ragazzi di 4° e 5° superiore, suddivisi in modo eterogeneo in 11 team di lavoro e con libera iscrizione, secondo i quattro indirizzi di studio (Elettronica, Elettrotecnica, Automazione; Informatica e Telecomunicazioni; Meccanica, Meccatronica ed Energia e il Liceo Scienze Applicate) si sfideranno nella creazione di un progetto ex novo, nell’ambito del tema scelto per l’edizione 2022 dell’iniziativa ovvero “Il luogo di lavoro del futuro”. Ogni squadra dovrà analizzare il problema “da partenza” scelto dagli organizzatori, ideare una soluzione, realizzare un prototipo e presentare infine il progretto davanti alla giuria.
Il tutto in meno di 24 ore. Come accennato, infatti la competizione si aprirà alle 14 di venerdì 11 novembre e si chiuderà “già” a mezzogiorno del 12 novembre. Il tutto avendo libero accesso a internet e usando tutti gli strumenti che gli studenti riterranno di utilizzare, come già nelle passate edizioni del 2017 e del 2019. Non ci sarà invece, come la prima volta, l’eliminazione di parte dei partecipanti alle 23 ma sarà comunque chiesto di presentare, entro un orario prestabilito, un primo elaborato al vaglio dei giurati.