'Una ragazza solare e una mamma perbene': i ricordi di Mamy e Aida, morte sulla SS 36. Sabato un momento di preghiera
Una ragazza solare, sempre allegra e sorridente, dedita al lavoro e molto legata alla sua numerosa famiglia: è stata descritta così Maimouna Gueye, per tutti "Mamy", la giovane di origini senegalesi di appena 27 anni (ne avrebbe compiuti 28 il prossimo dicembre) che ha perso la vita insieme alla madre 56enne Aida Sene nel drammatico incidente avvenuto ieri pomeriggio all'interno della galleria Dervio lungo la SS 36. A ricordarla con dolore, tra gli altri, è l'ex collega e quasi coetanea Safa, che con Maimouna aveva lavorato per qualche tempo al McDonald's di Garlate: "Per quel poco che l'avevo conosciuta era una bellissima persona, sempre solare e affabile: è una vera disgrazia, per tutta la famiglia".
Maimouna "Mamy" Gueye
"Mi capitava spesso di incrociarle qui a casa, magari sulle scale con le borse della spesa: scambiavamo quattro chiacchiere e poi ci salutavamo, con Maimouna facevo lo stesso anche al McDonald's, era sempre un piacere vederla sorridere" ha aggiunto un dirimpettaio, ancora sconvolto dalla tragica notizia. "Quando l'ho saputo sono rimasto sconvolto, è difficile dare una spiegazione a quanto successo. Erano abituate a muoversi sulle nostre strade, non erano qui da poco: è davvero una disgrazia".
Dal piccolo appartamento all'ultimo piano del civico 407, intanto, provenivano alcune voci sommesse: erano i fratelli di Maimouna, uniti insieme ad altri famigliari in una stanza buia in un abbraccio composto e carico di profondo dolore ma anche di dignità, con il silenzio rotto solo in alcuni istanti da un flebile canto in segno di lutto.
Aida Sene
Come annunciato dallo stesso Casset, sabato 22 ottobre alle 15.00 si terrà un momento di preghiera in loro ricordo, aperto a tutti, presso il Centro islamico Assalam in Corso Bergamo. Dopodiché, nei giorni successivi, Aida e Maimouna torneranno nella "loro" Africa, dove riposeranno per sempre.
B.P.