'Io sono l’abisso': in uscita il film di Donato Carrisi girato sul Lario
In uscita al cinema il 27 ottobre il film "Io sono l'abisso", tratto dal penultimo libro di Donato Carrisi, celebre autore di thriller best sellers e regista stesso della pellicola girata lo scorso anno sulle rive del Lario. La troupe di Palomar, che ha prodotto il film insieme a Sky, ha selezionato le località e gli angoli più utili alla sceneggiatura con il supporto della Lecco Film Commission, che ha proposto una serie di location lariane. Fra i protagonisti della pellicola, distribuita da Vision Distribution e prodotta da Palomar insieme a Sky, Michela Cescon, Gabriele Montesi, Sara Ciocca e Saul Nanni.
Il Comune di Lecco ha collaborato con la casa di produzione Palomar per adibire alcuni locali ad attrezzeria e deposito dei materiali di scena, così come al coordinamento delle riprese diurne e notturne e al coinvolgimento di alcuni operatori e tecnici del territorio.
Così l'assessore all'Attrattività territoriale del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo: "L'attenzione del mondo del cinema al territorio lariano sta crescendo in questi anni grazie alla collaborazione tra le istituzioni e alla spinta culturale del Lecco Film Fest. Possiamo crescere come location per nuove produzioni puntando sulla formazione di operatori specializzati e sulla sinergia con Lariofiere e la Camera di Commercio per offrire i servizi di logistica e i teatri di posa per avvicinare i registi al nostro territorio. Un altro passaggio fondamentale sarà la capacità di attivare percorsi dedicati agli autori così da far accrescere la notorietà del Lario nei circuiti internazionali. Un primo passo è stato fatto proprio in occasione delle riprese di questo film: è stato attivato un momento di formazione con gli studenti del liceo artistico Medardo Rosso con la partecipazione del direttore di produzione Francesco Beltrame che li ha introdotti ai "mestieri" del cinema.
“È stato un lavoro abbastanza impegnativo – spiega Paolo Cagnotto, coordinatore della Lecco Film Commission che ha seguito con Egidio Magni e Paolo Sandionigi la prima fase di ricerca location – soprattutto per le esigenze particolari del regista e della produzione sul silenzio assoluto sui luoghi scelti e sui set, sempre blindati, per cui ringrazio i Comuni di Lecco, Mandello del Lario e Lierna per il supporto. Dall’Isola Comacina all’orrido di Nesso, da Mandello e Lierna e Como e naturalmente a Lecco, la fotografia rende omaggio al nostro lago, pur negli aspetti più cupi della storia... Aspettiamo con ansia di vederlo al cinema!”
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Il trailer ufficiale
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Così l'assessore all'Attrattività territoriale del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo: "L'attenzione del mondo del cinema al territorio lariano sta crescendo in questi anni grazie alla collaborazione tra le istituzioni e alla spinta culturale del Lecco Film Fest. Possiamo crescere come location per nuove produzioni puntando sulla formazione di operatori specializzati e sulla sinergia con Lariofiere e la Camera di Commercio per offrire i servizi di logistica e i teatri di posa per avvicinare i registi al nostro territorio. Un altro passaggio fondamentale sarà la capacità di attivare percorsi dedicati agli autori così da far accrescere la notorietà del Lario nei circuiti internazionali. Un primo passo è stato fatto proprio in occasione delle riprese di questo film: è stato attivato un momento di formazione con gli studenti del liceo artistico Medardo Rosso con la partecipazione del direttore di produzione Francesco Beltrame che li ha introdotti ai "mestieri" del cinema.
“È stato un lavoro abbastanza impegnativo – spiega Paolo Cagnotto, coordinatore della Lecco Film Commission che ha seguito con Egidio Magni e Paolo Sandionigi la prima fase di ricerca location – soprattutto per le esigenze particolari del regista e della produzione sul silenzio assoluto sui luoghi scelti e sui set, sempre blindati, per cui ringrazio i Comuni di Lecco, Mandello del Lario e Lierna per il supporto. Dall’Isola Comacina all’orrido di Nesso, da Mandello e Lierna e Como e naturalmente a Lecco, la fotografia rende omaggio al nostro lago, pur negli aspetti più cupi della storia... Aspettiamo con ansia di vederlo al cinema!”