UP – Un Percorso/70: l’ultima puntata. Il 'best of' delle montagne lecchesi
Dopo un anno e mezzo di attività senza soste, la rubrica UP - Un Percorso arriva al termine. Nel corso delle 70 puntate che sono uscite, vi abbiamo portato alla scoperta di alcune delle più belle escursioni tra le montagne di Lecco e provincia. Per quest'ultimo numero, allora, vi riproponiamo tutto il meglio di UP. Nella nostra lista partiamo dalle escursioni più impegnative e pian piano scendiamo verso quelle più semplici.
1. Il Resegone da Lecco
1. Il Resegone da Lecco
Il sentiero classico, il più famoso, il numero 1. La partenza per il Resegone da Lecco è la frazione Versasio (parcheggio della funivia) di Lecco. Di per sé il Sentiero 1 non presenta particolari difficoltà tecniche, ma è molto lungo (3 ore) e il dislivello è importante (1.265m), è quindi richiesta una buona preparazione fisica. Inoltre, ci sono alcuni tratti particolarmente esposti in cui è necessario prestare la massima attenzione. Periodo: da maggio a ottobre, difficoltà alpinistica in caso di neve. Difficoltà: EE. Scopri di più
2. Il Grignone da Pasturo
La più famosa salita alla Grigna Settentrionale è da Balisio, frazione di Pasturo, con un dislivello positivo importante: 1.580 metri. L'intera escursione richiede circa 3 ore e mezza di tempo per essere percorsa nella sua interezza. Il primo tratto - quello da Balisio al Pialeral - è alla portata di tutti. Ma dal Pialeral ci sono poi due vie per salire in vetta al Grignone: la via estiva, anch'essa alla portata di tutti, e la via invernale, molto ripida e che richiede allenamento e preparazione fisica. Difficoltà: EE. Scopri di più
3. Il Pizzo Tre Signori da Introbio
Escursione lunga e impegnativa, ma decisamente appagante. Infatti, complessivamente da Introbio alla vetta del Pizzo Tre Signori ci sono da percorrere circa 2.000 metri di dislivello, camminando per 5 ore. Consigliamo di salire per la Val Biandino e il Rifugio Grassi (sentiero 40), per salire in vetta al Pizzo per la Via del Caminetto (sentieri 101 e 45), un passaggio ripido e impegnativo. Difficoltà: EE. Scopri di più
4. In Grignetta dalla Cresta Cermenati
La Cresta Cermenati è la via più "semplice" per salire in vetta alla Grignetta. Parte dai Piani Resinelli e porta direttamente fino in vetta alla montagna. Sul filo di cresta corre un sentiero (indicato con il numero 7) molto ripido ma che, ad eccezione della fatica per il dislivello di quasi 800mt, non presenta particolari difficoltà tecniche, anche se nell'ultimo tratto si svolge su roccia e in alcuni punti richiede l'utilizzo delle mani per una maggiore sicurezza. Difficoltà: E. Scopri di più
5. La Porta di Prada e il Rifugio Bietti-Buzzi
Il sentiero che dall'Alpe Cainallo conduce alla famosa Porta di Prada (un arco nella roccia calcarea modellato dagli agenti atmosferici nel corso dei millenni) e al Rifugio Bietti-Buzzi, nel versante ovest del Grignone, non presenta difficoltà particolari. Si tratta di un percorso tutto sommato semplice e con un andamento di sali e scendi, quindi prevalentemente pianeggiante. Difficoltà: E. Scopri di più
6. Il Monte San Primo dalla Colma di Sormano
I due rami del Lago di Como che confluiscono davanti a Bellagio, e le Alpi sullo sfondo. Questo è lo scenario meraviglioso che si palesa agli occhi dalla vetta del Monte San Primo, vertice alto del triangolo lariano. L'escursione che parte dalla Colma di Sormano (CO) non è difficile, ma è abbastanza lunga (circa 16km tra andata e ritorno) con un dislivello di 588 metri. Difficoltà: E. Scopri di più
7. Il Monte Barro da Galbiate
Il Monte Barro, con i suoi 922m di altezza, separa Lecco dalla Brianza. In virtù di questa sua particolare posizione, nonostante l'altezza modesta, dalla cima offre una fantastica vista. Il sentiero 305 parte da Galbiate e, nonostante sia tutto sommato breve (poco più di un'ora), le pendenze sono ripide e senza tregua. Ci sono inoltre dei tratti un po' esposti. Difficoltà: E. Scopri di più
8. Il Monte San Defendente a Esino Lario
Il sentiero per raggiungere il Monte San Defendente da Esino Lario è davvero molto semplice. La prima parte dell'escursione (circa 40 minuti) fino al Passo Agueglio si svolge su una comoda mulattiera. Poi, da lì, alla cima del Monte San Defendente (20 minuti) si percorre un semplice sentiero con alcune modeste pendenze. Vista wow sul Lago di Como! Difficoltà: E. Scopri di più
9. Il Rifugio Ariaal a Premana
Tra gli alpeggi che circondano Premana, ce n'è uno gestito da tre ragazzi giovanissimi: il Rifugio Ariaal. Per raggiungerlo abbiamo due opzioni: una strada agrosilvopastorale, dalle pendenze modeste; e una mulattiera, un po' più corta ma leggermente più ripida. In entrambi i casi, l'escursione è decisamente alla portata di tutti. Per chi fosse un po' meno allenato, si consiglia la strada. Difficoltà: T. Scopri di più
10. Il Sentiero del Viandante
Chiudiamo la rassegna con il trekking a tappe lungo il Sentiero del Viandante. Da Lecco a Colico, costeggia tutta la sponda orientale del Lago di Como a mezza costa, alternando tratti su sentiero ad altri su mulattiera o strada. Complessivamente è lungo circa 49 chilometri da suddividere in più tappe lungo le quali si incontrano una grande varietà di paesaggi. Le difficoltà variano da T a E a seconda dei tratti. Scopri di più
Nota dell'autore. Dopo settanta numeri, a malincuore mi trovo a dover scrivere la parola fine alla rubrica UP - Un Percorso: a breve, infatti, inizierò un corso per diventare Guida Ambientale Escursionistica e portare l'esperienza di Trekking Lecco a uno step ulteriore. Il corso mi terrà impegnato tutti i fine settimana fino alla prossima primavera; questo mi impedirà di mantenere il consueto ritmo di escursioni necessario per garantire continuità di uscite alla rubrica. Con la speranza che questo sia solo un arrivederci, nel frattempo potete continuare a seguire il progetto Trekking Lecco su Facebook e Instagram. Grazie!
Michele Castelnovo