Maggianico: è Giuseppe Figini, volontario attivo a Calolzio, il ciclista vittima della tragedia avvenuta in Corso Bergamo
Giuseppe Figini
Candidato alla tornata amministrativa 2013 nella lista dell'attuale sindaco Marco Ghezzi (in quella circostanza sconfitto da Cesare Valsecchi ndr), l'anziano era presidente dell'associazione ACT (Amici di Calolziocorte città turistica) ed in passato anche esponente di Confcommercio Lecco. Per diversi anni infatti, Figini aveva gestito un'attività specializzata nella vendita di vino, assumendo anche il ruolo di rappresentante di categoria per la val San Martino. Nel 2008 poi gli era subentrata l'attuale assessore Cristina Valsecchi.
Ancora non è chiaro cosa sia successo questa mattina, con gli agenti della polizia locale di Lecco che stanno mettendo insieme tutti gli elementi utili ad accertare gli ultimi istanti di vita del calolziese.
Da una prima ricostruzione pare che la vittima, in sella alla sua bicicletta, stesse percorrendo Corso Bergamo da Chiuso verso Villa Gomes. Ad un certo punto, all'altezza del complesso che ospita la banca, la pasticceria e la storica gastronomia del rione, il commerciante sarebbe stramazzato sull'asfalto. Non è chiaro però il motivo della caduta e dunque se si è trattato di un capitombolo autonomo (magari collegato ad un malore) o se ci sia stato un contatto con un furgone in transito, il cui conducente è stato poi identificato, a stretto giro.
Un paio di immagini dell'intervento dei soccorsi e della PL
Le indagini affidate alla Polizia Locale dovrebbero riuscire a sgombrare il campo da ogni dubbio, ricostruendo attimo per attimo, quei drammatici istanti precedenti la morte del commerciante di Calolziocorte, noto a molti per la sua passione per la bicicletta, in sella alla quale si muoveva spesso per le vie della sua città e dei territori limitrofi.
Una persona perfettamente integrata in una comunità oggi costretta a piangere un cittadino che aveva lasciato il segno per impegno e senso civico.