Lecco: svelato il programma 2022-23 al Cenacolo Francescano
Nuovo avvio per il Cenacolo Francescano che, questa mattina, ha presentato in conferenza stampa il proprio programma della stagione 2022-23. A illustrare le proposte il presidente dell’Associazione Mario Bonacina, con al seguito il vicepresidente Riccardo Arigoni. Una ripartenza, quella del Cenacolo che, seppur con maggior ottimismo dopo la parentesi segnata dalle conseguenze del covid, prospetta difficoltà e sfide non indifferenti per il sodalizio che gestisce la sala di viale Turati. Nonostante ciò, l’entusiasmo è alle stelle e il cartellone ricco.
Si riapre però in pompa magna con una rassegna allargata che passa dai canonici venti film, a ventiquattro divisi in due parti: la prima inizia il mercoledì 19 ottobre con Elvis di Baz Luhrmann e finisce il 25 gennaio 2023 con La verità negata diretto da Mick Jackson; la seconda partirà successivamente per poi concludersi ad aprile. Tutti i film sono inoltre proiettati due volte al giorno: il primo spettacolo è alle 15.00 di ogni mercoledì, la replica invece alle 21.00 dello stesso giorno.
Tutto molto bello, ma a che costo? Come ogni anno Ciak Cenacolo opta una formula di “massima libertà”, permettendo dunque l’acquisto di un abbonamento con dodici ingressi e con la possibilità di applicare l’opzione “porta un amico”, per andare in compagnia, in due allo stesso spettacolo. In alternativa l’ingresso per un’unica proiezione rimane sul prezzo canonico dei 5€.
Cinema, ma non solo. Il Cenacolo Francescano si è sempre attivato anche per fornire un’attiva e fitta programmazione culturale teatrale e musicale. La stagione 2022-23, in particolar modo, si rivolge ai bambini e alle famiglie, promuovendo spettacoli che vanno dal semplice intrattenimento al laboratorio di musica per i più piccoli.
Riparte così “piccoli & grandi insieme”, una rassegna di teatro cinema musica per bambini e famiglie. Ogni domenica, a partire dal Concerto di Halloween del 30 ottobre, il Cenacolo propone spettacoli musicali, e addirittura film d’animazione indipendenti che si allontana dalla grande produzione americana della Disney.
Ad alzare ulteriormente il valore del programma sono poi tre novità, che Mario Bonacina espone con voce appassionata. Prima di tutto tre grandi tributi musicali a noti cantautori italiani immortali: partendo da Lucio Dalla, con lo spettacolo “Com’è profondo Lucio” creato da Carlo Pastori, Walter Muto e Carlo Lazzaroni; continuando con il tributo a Fabrizio De André a opera dei Faber is back; concludendo con “Opera III in concerto”, un tributo al gruppo musicale dei Pooh.
La seconda novità riguarda un concerto ispirato al film Sister’s Act, intitolato “Un velo in musica”, musical in scena il 23 ottobre ideato dall’istituto Neurologico Besta di Milano; un evento imperdibile e soprattutto a scopo benefico. Infatti, il ricavato degli ingressi andrà a confluire nella creazione di una saletta giochi per i piccoli pazienta dell’istituto.
Ma la punta di diamante, con cui si chiude anche la programmazione dell’anno solare 2022, è lo spettacolo “An Irish Christmas Tale: Racconto di Natale in musiche e danze irlandesi”, in scena domenica 4 dicembre alle 15.30. Un’occasione unica per vivere le Feste attraverso lo sguardo della cultura irlandese. Dedicato anch’esso alle famiglie, lo spettacolo, sostiene Bonacina, è molto atteso dall’associazione “tanto che abbiamo previsto uno sconto alle famiglie che parteciperanno agli eventi precedenti di piccoli & grandi insieme”.
Il 2023, concludono Bonacina e Arigoni, aprirà invece sulle note della Lirica con tre appuntamenti previsti nei gelidi sabati di gennaio e febbraio. Inoltre, ritorna a gran voce “Una città sul palcoscenico”, rassegna di teatro amatoriale, che il Cenacolo propone ogni anno. In scena otto compagnie della provincia, tra cui quelle storiche della città di Lecco dei quartieri di San Giovanni, Belledo, Maggianico e molti altri.
“Il cenacolo, come vedete, si mette a disposizione di tutta la città” conclude Bonacina. Arigoni, a suo modo, finisce l’intervento riassumendo platealmente: “siamo l’unico teatro che ha una capienza importante in città, e mettiamo sempre a disposizioni molte attrezzature che permettono ai professionisti di preparare gli spettacoli, una cosa non scontata”. Nonostante la mancanza di fondi, di cui Bonacina sostiene comunque di essere alla “continua ricerca”, l’associazione “il Cenacolo Francescano” si propone con una valida identità culturale sul territorio della provincia.
Per ulteriori informazioni, clicca qui.
Si riapre però in pompa magna con una rassegna allargata che passa dai canonici venti film, a ventiquattro divisi in due parti: la prima inizia il mercoledì 19 ottobre con Elvis di Baz Luhrmann e finisce il 25 gennaio 2023 con La verità negata diretto da Mick Jackson; la seconda partirà successivamente per poi concludersi ad aprile. Tutti i film sono inoltre proiettati due volte al giorno: il primo spettacolo è alle 15.00 di ogni mercoledì, la replica invece alle 21.00 dello stesso giorno.
Tutto molto bello, ma a che costo? Come ogni anno Ciak Cenacolo opta una formula di “massima libertà”, permettendo dunque l’acquisto di un abbonamento con dodici ingressi e con la possibilità di applicare l’opzione “porta un amico”, per andare in compagnia, in due allo stesso spettacolo. In alternativa l’ingresso per un’unica proiezione rimane sul prezzo canonico dei 5€.
Cinema, ma non solo. Il Cenacolo Francescano si è sempre attivato anche per fornire un’attiva e fitta programmazione culturale teatrale e musicale. La stagione 2022-23, in particolar modo, si rivolge ai bambini e alle famiglie, promuovendo spettacoli che vanno dal semplice intrattenimento al laboratorio di musica per i più piccoli.
Riparte così “piccoli & grandi insieme”, una rassegna di teatro cinema musica per bambini e famiglie. Ogni domenica, a partire dal Concerto di Halloween del 30 ottobre, il Cenacolo propone spettacoli musicali, e addirittura film d’animazione indipendenti che si allontana dalla grande produzione americana della Disney.
Ad alzare ulteriormente il valore del programma sono poi tre novità, che Mario Bonacina espone con voce appassionata. Prima di tutto tre grandi tributi musicali a noti cantautori italiani immortali: partendo da Lucio Dalla, con lo spettacolo “Com’è profondo Lucio” creato da Carlo Pastori, Walter Muto e Carlo Lazzaroni; continuando con il tributo a Fabrizio De André a opera dei Faber is back; concludendo con “Opera III in concerto”, un tributo al gruppo musicale dei Pooh.
La seconda novità riguarda un concerto ispirato al film Sister’s Act, intitolato “Un velo in musica”, musical in scena il 23 ottobre ideato dall’istituto Neurologico Besta di Milano; un evento imperdibile e soprattutto a scopo benefico. Infatti, il ricavato degli ingressi andrà a confluire nella creazione di una saletta giochi per i piccoli pazienta dell’istituto.
Ma la punta di diamante, con cui si chiude anche la programmazione dell’anno solare 2022, è lo spettacolo “An Irish Christmas Tale: Racconto di Natale in musiche e danze irlandesi”, in scena domenica 4 dicembre alle 15.30. Un’occasione unica per vivere le Feste attraverso lo sguardo della cultura irlandese. Dedicato anch’esso alle famiglie, lo spettacolo, sostiene Bonacina, è molto atteso dall’associazione “tanto che abbiamo previsto uno sconto alle famiglie che parteciperanno agli eventi precedenti di piccoli & grandi insieme”.
Il 2023, concludono Bonacina e Arigoni, aprirà invece sulle note della Lirica con tre appuntamenti previsti nei gelidi sabati di gennaio e febbraio. Inoltre, ritorna a gran voce “Una città sul palcoscenico”, rassegna di teatro amatoriale, che il Cenacolo propone ogni anno. In scena otto compagnie della provincia, tra cui quelle storiche della città di Lecco dei quartieri di San Giovanni, Belledo, Maggianico e molti altri.
“Il cenacolo, come vedete, si mette a disposizione di tutta la città” conclude Bonacina. Arigoni, a suo modo, finisce l’intervento riassumendo platealmente: “siamo l’unico teatro che ha una capienza importante in città, e mettiamo sempre a disposizioni molte attrezzature che permettono ai professionisti di preparare gli spettacoli, una cosa non scontata”. Nonostante la mancanza di fondi, di cui Bonacina sostiene comunque di essere alla “continua ricerca”, l’associazione “il Cenacolo Francescano” si propone con una valida identità culturale sul territorio della provincia.
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A.Mar.