Lecco: la Biblioteca ripristina l'orario continuato e adotta il sistema Clavis
A partire da lunedì 3 ottobre, la Biblioteca civica "U. Pozzoli" di Lecco tornerà ad osservare la consueta apertura da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 18.30, ripristinando l'orario continuato che a maggio 2020 era stato sospeso a causa della pandemia, per consentire le procedure di pulizia, disinfezione e aerazione previste dai protocolli di sicurezza. La sala ragazzi resterà invece chiusa dalle 12.30 alle 14.
La Biblioteca intende inoltre adottare il software gestionale ClavisNG, in uso nella maggior parte dei sistemi nazionali: questo consentirà di avere un catalogo in comune con le altre strutture del territorio, di cui Lecco è il centro sistema, in modo da rendere più visibile e valorizzare il patrimonio librario. Il passaggio, per il quale non sono previsti oneri, verrà completato entro la conclusione dell'anno, e il software sarà a regime dopo un periodo di verifica, a partire da marzo 2023. L'intenzione della Biblioteca è quella di mantenere l’adesione a SBN per il dialogo con l’indice nazionale e utilizzare il SBNWeb (rivelatosi poco adatto alle esigenze delle strutture di pubblica lettura) per le funzioni di conservazione e di documentazione, adottando, in maniera supplementare e non sostitutiva, il software ClavisNG riguardo allo sviluppo dei servizi all’utenza per implementare la fruibilità del patrimonio della Biblioteca a livello provinciale.
"La Biblioteca civica torna finalmente ad accogliere i nostri concittadini e gli studenti in città con l'apertura ordinaria e continuativa, come da periodo pre Covid: una possibilità, questa, tanto richiesta, voluta e importante per i nostri utenti" commenta l'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza. "Accanto a ciò, ci apriamo a un'ulteriore novità che riguarda il sistema di catalogazione: la Biblioteca, infatti, resterà in SBN per quanto riguarda la gestione dei libri cosiddetti di uniche edizioni, ma accoglierà Clavis per rispondere alle esigenze della nostra utenza in maniera più tempestiva e semplificata possibile. Questo percorso, condiviso anche con Regione Lombardia, ci ha portato così, in qualità di centro sistema del Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese, anche ad uniformarci a tutte le altre sale di lettura. Questo permetterà un sistema di accesso al catalogo sempre più agile, semplificando dunque le procedure per la prenotazione dei libri, e consentirà anche uno snellimento del carico di lavoro degli operatori per quanto riguarda le modalità di catalogazione. Tutto ciò si raccorda alla volontà dell'Amministrazione comunale di rendere i propri servizi e spazi culturali sempre più vicini ai cittadini, nonché più aperti e attenti alle loro esigenze".
La Biblioteca intende inoltre adottare il software gestionale ClavisNG, in uso nella maggior parte dei sistemi nazionali: questo consentirà di avere un catalogo in comune con le altre strutture del territorio, di cui Lecco è il centro sistema, in modo da rendere più visibile e valorizzare il patrimonio librario. Il passaggio, per il quale non sono previsti oneri, verrà completato entro la conclusione dell'anno, e il software sarà a regime dopo un periodo di verifica, a partire da marzo 2023. L'intenzione della Biblioteca è quella di mantenere l’adesione a SBN per il dialogo con l’indice nazionale e utilizzare il SBNWeb (rivelatosi poco adatto alle esigenze delle strutture di pubblica lettura) per le funzioni di conservazione e di documentazione, adottando, in maniera supplementare e non sostitutiva, il software ClavisNG riguardo allo sviluppo dei servizi all’utenza per implementare la fruibilità del patrimonio della Biblioteca a livello provinciale.
"La Biblioteca civica torna finalmente ad accogliere i nostri concittadini e gli studenti in città con l'apertura ordinaria e continuativa, come da periodo pre Covid: una possibilità, questa, tanto richiesta, voluta e importante per i nostri utenti" commenta l'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza. "Accanto a ciò, ci apriamo a un'ulteriore novità che riguarda il sistema di catalogazione: la Biblioteca, infatti, resterà in SBN per quanto riguarda la gestione dei libri cosiddetti di uniche edizioni, ma accoglierà Clavis per rispondere alle esigenze della nostra utenza in maniera più tempestiva e semplificata possibile. Questo percorso, condiviso anche con Regione Lombardia, ci ha portato così, in qualità di centro sistema del Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese, anche ad uniformarci a tutte le altre sale di lettura. Questo permetterà un sistema di accesso al catalogo sempre più agile, semplificando dunque le procedure per la prenotazione dei libri, e consentirà anche uno snellimento del carico di lavoro degli operatori per quanto riguarda le modalità di catalogazione. Tutto ciò si raccorda alla volontà dell'Amministrazione comunale di rendere i propri servizi e spazi culturali sempre più vicini ai cittadini, nonché più aperti e attenti alle loro esigenze".