Lecco: è scomparso a 79 anni Peppo Rota, 'storico' ingegnere del Comune

È scomparso Giuseppe Rota, 79 anni, per un lunghissimo periodo al Comune di Lecco, prima come ingegnere di sezione, e poi come successore dello storico capo Mario Magnani. Peppo Rota sembrava avviato, negli ultimi giorni, ad un cammino di guarigione, dopo oltre due mesi di sofferte degenze ospedaliere, in quanto ricoverato in gravissime condizioni dopo una terribile caduta, nei primi giorni di luglio, da un muro confinario mentre procedeva al taglio di rami sporgenti. Vi è stato, invece, un improvviso peggioramento dovuto a complicazioni respiratorie dovute sempre all'incidente estivo.
Nativo della contrada lecchese Bersaglio, in fondo a viale Turati, che ha conosciuto ancora densa di verde e di prati negli anni dell’infanzia e della prima giovinezza, Giuseppe Rota aveva frequentato il Liceo scientifico Grassi di Lecco e poi il Politecnico di Milano, con i corsi di ingegneria civile ed ambientale. Era stato ufficiale di complemento nel periodo della leva militare nei reparti del Genio Pontieri, operanti a Legnago sull’Adige e a Piacenza sul Po, per poi essere assunto nel 1971 dal Comune di Lecco, quando c’era la nuova amministrazione del sindaco Guido Puccio. Negli oltre trent’anni trascorsi in Municipio, ha avuto modo di seguire in prima fila storici lavori per la città, come la protezione dai movimenti franosi del monte San Martino e tutto il nuovo attraversamento viabilistico di Lecco, dal terzo ponte sull’Adda alla galleria.
Appassionato sportivo di calcio, di ciclismo e di escursioni in montagna, era stato anche impegnato in anni giovanili in campeggi ESA in quel di Courmayeur, alle pendici del monte Bianco. Anche durante il periodo della pensione è stato sempre molto attento e presente a seguire lavori ed interventi pubblici in città, segnalando opportuni consigli e portando l’esperienza di un lungo impegno professionale. I funerali dell'ing. Giuseppe "Peppo" Rota si terranno lunedì 26 settembre alle 14.30 nella basilica di San Nicolò a Lecco. Verrà poi sepolto nel cimitero di Acquate.