Lecco: smantellato l'accampamento alla Piccola, 'liberata' e ripulita l'area delle 'stecche'
È stato smantellato questa mattina, alla presenza di Polizia, PL, Carabinieri e Guardia di Finanza, l'accampamento allestito nell'area della Piccola Velocità, dando così seguito all'ordinanza a firma del Segretario Generale dottor Mario Spoto pubblicata sull'albo del Comune di Lecco il 22 agosto scorso per disporre "il divieto di transitare e permanere all'interno dell'area delle "stecche magazzino" in piazzale Riccardo Cassin delimitata e chiusa da recinzione, fino alla riqualificazione e messa in sicurezza della struttura stessa".
Oltre che alla Polizia Locale, il documento era stato trasmesso anche al Prefetto, nonché al Questore e al Comando Carabinieri di Lecco, per fare in modo che venisse garantita la necessaria sorveglianza. Soltanto quel giorno, del resto, erano almeno cinque le tende da campeggio visibili sotto le ampie falde del tetto dell'immobile, con cartoni, coperte e "resti di vita vissuta" solo in parte celati dalle reti da cantiere. E altrettanti i soggetti presenti, uno dei quali notato "fresco" di doccia, con tanto salvietta sui fianchi, proprio alle spalle delle sbarre d'accesso al parcheggio a pagamento.
Intervenuti questa mattina anche gli operatori di Econord, per la pulizia della zona, e alcuni dipendenti dei Servizi sociali lecchesi, che hanno preso in carico le persone all'interno dell'accampamento appena smantellato, una delle quali ha creato qualche momento di tensione prima di tornare alla calma e accettare la proposta dell'amministrazione comunale.
Giacomo Zamperini
"Finalmente è stata sgomberata l'area, come Fratelli d'Italia chiedeva da mesi" ha commentato il consigliere comunale Giacomo Zamperini, presente sul posto dopo il presidio svolto giusto nella mattinata di mercoledì, durante il mercato settimanale. "Ieri abbiamo chiesto proprio che venisse dato seguito all'ordinanza, che rischiava di rimanere solo sulla carta rendendo anche pericoloso il messaggio di impunità. Oggi invece l'area, grazie alle forze dell'ordine e alle Istituzioni, è stata ripulita e restituita ai cittadini: è una vittoria per tutta Lecco, siamo orgogliosi di aver contribuito a "provocare", in senso positivo, e stimolare questo intervento".
"Adesso ciò che conta - ha concluso - è continuare a tenere l'attenzione alta, perchè non vorremmo mai che dopo lo sgombero di questa mattina nei prossimi giorni tornassero i bivacchi abusivi. Abbiamo dimostrato che quando lo Stato è determinato i risultati concreti arrivano, adesso dobbiamo continuare così, la linea è che chi deve e vuole essere aiutato deve essere seguito dai Servizi sociali, con gli altri tolleranza zero".