Lecco: torna in libreria 'Gli artisti da teatro', il 31 la presentazione
Mercoledì 31 agosto, ore 18.00, presso il giardino interno alla libreria Parole nel tempo, verrà presentata la nuova edizione del romanzo di Antonio Ghislanzoni, Gli artisti da teatro (Lecco, Polyhistor, 2022), alla presenza del Prof. Franco Minonzio, curatore del volume.
Non più pubblicato da circa ottant’anni, questo romanzo primo di Antonio Ghislanzoni è stato incomprensibilmente messo ai margini dalla critica, a dispetto della sua fortuna tra tardo Ottocento e prima metà del Novecento. Questa nuova edizione prosegue così la valorizzazione dell’opera narrativa dello scrittore scapigliato inaugurata da Polyhistor Edizioni lo scorso anno, con la pubblicazione de Un suicidio a fior d’acqua. Racconto umoristico e delle Memorie di un gatto. Romanzo sociale.
La storia d’amore, intensa e tragica, tra il giovane avvocato Ernesto Salviani, che per amore diviene artista da teatro, e la prodigiosa cantante lirica Emilia Redenti, passata dalla miseria alla gloria e ancora alla miseria, si svolge sullo sfondo di una rappresentazione realistica di ambienti, luoghi e forme di vita propri del teatro, soprattutto lirico, e della riproduzione delle condizioni di lavoro dei teatranti, senza tacere del sottobosco di malaffare che fermenta ai margini di quel mondo.
Un romanzo dagli orizzonti spaziali vastissimi, fra Italia e Francia, che si sfrangia in azioni drammatiche e in moventi dipinti coi colori del vero.
Non più pubblicato da circa ottant’anni, questo romanzo primo di Antonio Ghislanzoni è stato incomprensibilmente messo ai margini dalla critica, a dispetto della sua fortuna tra tardo Ottocento e prima metà del Novecento. Questa nuova edizione prosegue così la valorizzazione dell’opera narrativa dello scrittore scapigliato inaugurata da Polyhistor Edizioni lo scorso anno, con la pubblicazione de Un suicidio a fior d’acqua. Racconto umoristico e delle Memorie di un gatto. Romanzo sociale.
La storia d’amore, intensa e tragica, tra il giovane avvocato Ernesto Salviani, che per amore diviene artista da teatro, e la prodigiosa cantante lirica Emilia Redenti, passata dalla miseria alla gloria e ancora alla miseria, si svolge sullo sfondo di una rappresentazione realistica di ambienti, luoghi e forme di vita propri del teatro, soprattutto lirico, e della riproduzione delle condizioni di lavoro dei teatranti, senza tacere del sottobosco di malaffare che fermenta ai margini di quel mondo.
Un romanzo dagli orizzonti spaziali vastissimi, fra Italia e Francia, che si sfrangia in azioni drammatiche e in moventi dipinti coi colori del vero.
