Lecco: è mancato Tommaso Falbo, protagonista nella calda estate del 1975
Tommaso Falbo
Collaboratore ausiliario per tanti anni all’Istituto Tecnico Parini, Falbo entrò in Consiglio Comunale nella infuocata stagione 1976/1979, dopo il sindaco Rodolfo Tirinzoni, eletto nel 1975, sostituito da Resinelli nel 1976, ed il conseguente “terremoto” della Giunta Calvetti, che ebbe breve ed effimero periodo. E’ stato proprio l’ingresso di Falbo nel gruppo consiliare D.C., in sostituzione del dimissionario Tirinzoni a fornire allo scudo crociato i numeri sufficienti per concludere un’esperienza amministrativa ante litteram, iniziata già traballante dopo le comunali 1975, nelle quali il P.C.I. aveva registrato il tetto massimo della sua presenza in Consiglio Comunale con 10 rappresentanti.
Tommaso Falbo lascia i figli Angelo, ora responsabile dei servizi demografici al Comune di Olginate, ma prima per tanti all’Ufficio Elettorale del Comune di Lecco, Mario e Paolo, le nuore Antonella, Laura e Sabrina, i nipoti Martina, Massimo, Riccardo e Mattia, le sorelle ed i fratelli.
La salma, dopo la cerimonia funebre presso la basilica di San Nicolò in Lecco, sarà tumulata nel cimitero Monumentale di via Parini.