Endoscopia digestiva: il neo primario Amato al lavoro a pieno ritmo a Lecco e a Merate
Il dottor Arnaldo Amato
Non ha perso un solo giorno. Camice addosso e subito in reparto a eseguire indagini diagnostiche come gastro e colonscopie. Il dottor Arnaldo Amato neo primario di Endoscopia Digestiva ha impattato con vivacità l'esiguo personale medico a disposizione tra il Manzoni e il Mandic, sei in pianta organica destinati a scendere a tre tra poche settimane. Proveniente dal Valduce di Como, il dr.Amato, classe 1974, vanta un lusinghiero curriculum professionale. Aggiornamento costante e ampliamento delle prestazioni sono gli obiettivi di medio termine per valorizzare le due strutture di Endoscopia, peraltro, già molto efficienti con elevati tassi di produttività. Le due strutture, spiega, hanno indubbiamente bisogno di rinforzi. Il primo obiettivo è sicuramente quello di ridurre le liste di attesa considerando però un fattore importante: il 60% delle gastroscopie prescritte, ad esempio, sono da ritenersi inappropriate. E tuttavia sottraggono tempo e risorse alla colonscopie, agli screening e a una serie di altri esami più avanzati. Quindi occorre rivalutare l'opportunità di richiami ravvicinati in assenza di sintomatologie evidenti. Entrambe le strutture dovranno sviluppare specializzazioni lavorando in stretta sinergia in modo da completare l'offerta sanitaria evitando così al paziente lunghe e costose trasferte in altri presidi ospedalieri. Siamo perfettamente in grado di eseguire indagini anche di alto livello. L'intento è di consentire ai medici in servizio e ai due che dovrebbero arrivare dal bando in corso di effettuare prestazioni complesse dedicando il necessario tempo all'apprendimento. I ritmi attuali rendono difficile lo sviluppo di prestazioni più sofisticate.
Il neo Primario - e questo è un aspetto decisivo - assicura la presenza alternativamente a Lecco e Merate per essere sempre vicino ai colleghi. Confido -dice - che la Direzione ci dia più risorse anche infermieristiche per svolgere al meglio le nostre competenze anche in sinergia con gli altri reparti operativi dei presidi.
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