Un lettore: un tentativo di truffa anche a Lecco
Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di un nostro lettore in merito a un tentativo di truffa ai danni di un'anziana lecchese del tutto simile nelle modalità a quelli segnalati ieri a Civate.
Con riferimento al Vostro articolo pubblicato in data odierna (CLICCA QUI) voglio segnalare gentilmente alla redazione che mia madre, residente a Lecco, ha ricevuto ieri mattina (lunedì 1 agosto) il medesimo tipo di telefonata. La persona si è spacciata come sua nipote (mia figlia) dicendo che si trovava in ospedale, che stava male e che doveva fare delle iniezioni costose. Ha cominciato a chiedere di vedere quanto oro aveva in casa! Anche orologi! All'inizio mia madre è stata travolta e disorientata da tutte queste parole ma poi piano piano ha capito che qualcosa non tornava. Chiusa la telefonata, ha chiamato me e avvisato i Carabinieri. I malfattori poi non si sono presentati o fatti risentire.
Cordiali Saluti
Con riferimento al Vostro articolo pubblicato in data odierna (CLICCA QUI) voglio segnalare gentilmente alla redazione che mia madre, residente a Lecco, ha ricevuto ieri mattina (lunedì 1 agosto) il medesimo tipo di telefonata. La persona si è spacciata come sua nipote (mia figlia) dicendo che si trovava in ospedale, che stava male e che doveva fare delle iniezioni costose. Ha cominciato a chiedere di vedere quanto oro aveva in casa! Anche orologi! All'inizio mia madre è stata travolta e disorientata da tutte queste parole ma poi piano piano ha capito che qualcosa non tornava. Chiusa la telefonata, ha chiamato me e avvisato i Carabinieri. I malfattori poi non si sono presentati o fatti risentire.
Cordiali Saluti
Francesco
