In 3 litigano su viale Turati, il 4° non sta in piedi: portato via. Brillo anche sul sagrato
Qualche schiaffone è volato anche nella nottata di domenica lungo viale Turati, tornato al centro dell'attenzione dopo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Milano nei confronti di nove giovanissimi coinvolti a vario titolo - stando all'impianto accusatorio - in episodi violenti avanti quali cornice la faida gang rivali, due dei quali già tratti in arresto nel recente passato proprio perché ritenuti dalla Squadra Mobile cittadina fulcro di un fiorente giro di spaccio proprio in rione Santo Stefano.
La Polizia, questa volta, è stata chiamata a intervenire attorno alla una per un alterco, degenerato in aggressione fisica, scoppiato tra tre soggetti nei pressi del semaforo, a metà del corso che collega la Chiesa dei Cappuccini al Cimiterio Monumentale, già teatro di risse di ben altra portata.
Uno solo dei litiganti, all'arrivo delle divise era ancora in posto o comunque vi ha fatto ritorno, rifiutando comunque, non necessitandone, cure mediche. L'ambulanza è stata però fatta intervenire per un ulteriore soggetto - estraneo sembrerebbe al parapiglia o comunque non ferito nell'ambito dello stesso - notato a terra, forse per aver abusato di alcol o altro, in condizioni pietose. E' stato trasferito al Manzoni. E avrebbe alzato troppo il gomito anche il 22enne soccorso quasi in contemporanea sul sagrato della Basilica di San Nicolò dopo l'intervento di Polizia locale e Carabinieri. Anche per lui questa ennesima nottata estiva - movimentata per le forze dell'ordine - è finita al pronto soccorso dell'ospedale cittadino.
La Polizia, questa volta, è stata chiamata a intervenire attorno alla una per un alterco, degenerato in aggressione fisica, scoppiato tra tre soggetti nei pressi del semaforo, a metà del corso che collega la Chiesa dei Cappuccini al Cimiterio Monumentale, già teatro di risse di ben altra portata.
Uno solo dei litiganti, all'arrivo delle divise era ancora in posto o comunque vi ha fatto ritorno, rifiutando comunque, non necessitandone, cure mediche. L'ambulanza è stata però fatta intervenire per un ulteriore soggetto - estraneo sembrerebbe al parapiglia o comunque non ferito nell'ambito dello stesso - notato a terra, forse per aver abusato di alcol o altro, in condizioni pietose. E' stato trasferito al Manzoni. E avrebbe alzato troppo il gomito anche il 22enne soccorso quasi in contemporanea sul sagrato della Basilica di San Nicolò dopo l'intervento di Polizia locale e Carabinieri. Anche per lui questa ennesima nottata estiva - movimentata per le forze dell'ordine - è finita al pronto soccorso dell'ospedale cittadino.