UP – Un Percorso/57: la facile escursione da Maggianico a Camposecco
In questo nuovo numero della rubrica UP – Un Percorso, oggi vi presentiamo una semplice e breve camminata nei boschi ai piedi del Magnodeno per raggiungere la località Camposecco, dove si trova l’omonimo rifugio. L’escursione che vi proponiamo parte dal rione Maggianico di Lecco ed è alla portata di tutti, anche dei principianti.
Il sentiero si snoda interamente nel bosco e quindi si presta anche per escursioni nei mesi più caldi dell’anno (ma attenzione: non ci sono fonti d’acqua lungo il percorso). Giunti al rifugio, poi, oltre all’ospitalità dei capanatt si può godere di un bel panorama sulla città di Lecco e sul lago. Lungo il percorso si alternano tratti di salita ad altri più blandi e in circa 45 minuti si arriva a destinazione. Tuttavia, ricordiamo che si tratta pur sempre di un’escursione in montagna e non bisogna sottovalutarla. Si raccomanda l’utilizzo di scarponcini da trekking.
Dislivello: 280m
Durata: 45 minuti
Difficoltà: E
La partenza dell’escursione è in Via alla Fonte, nel rione Maggianico. Si può arrivare qui con i mezzi pubblici oppure con l’automobile, che può essere lasciata lungo la strada o nei parcheggi presenti nel quartiere. Il sentiero è indicato con il segnavia 29.
Il sentiero si snoda interamente nel bosco e quindi si presta anche per escursioni nei mesi più caldi dell’anno (ma attenzione: non ci sono fonti d’acqua lungo il percorso). Giunti al rifugio, poi, oltre all’ospitalità dei capanatt si può godere di un bel panorama sulla città di Lecco e sul lago. Lungo il percorso si alternano tratti di salita ad altri più blandi e in circa 45 minuti si arriva a destinazione. Tuttavia, ricordiamo che si tratta pur sempre di un’escursione in montagna e non bisogna sottovalutarla. Si raccomanda l’utilizzo di scarponcini da trekking.
Partenza: Via alla Fonte, Lecco (loc. Maggianico)
Arrivo: Camposecco (608m slm)Dislivello: 280m
Durata: 45 minuti
Difficoltà: E
Adatto ai bambini: sì
Giunti in loco, imbocchiamo una strada ciottolata a fondo chiuso, che in salita costeggia il torrente Tuf. Passiamo un ponticello e prendiamo una scalinata che in breve ci porta a una croce, dove è presente una panchina. Qui pieghiamo a destra e iniziamo ad addentrarci nel bosco, alternando tratti di salita ad altri più pianeggianti. All’unico bivio che troviamo, teniamo la destra seguendo le indicazioni per Camposecco.
Dopo circa 20 minuti arriviamo a una piccola radura nel bosco, sopra la quale sorge una baita. Fiancheggiamo in piano l’edificio e ci reimmergiamo tra gli alberi, fino ad arrivare, dopo altri 10 minuti (30 minuti dalla partenza) alla località Baite di Piazzo (507m slm).Qui incrociamo il Sentiero Rotary, ma noi continuiamo a salire seguendo le indicazioni per Camposecco. Rientriamo nuovamente nel bosco, affrontiamo un breve tratto di salita e in circa 10 minuti sbuchiamo nella piana antistante il Rifugio Camposecco (40-45 minuti dalla partenza), a una quota di 608m slm.
Dall’estremità opposta del prato, possiamo ammirare il panorama su Lecco. Per la discesa possiamo ripercorrere il sentiero 29, ovvero lo stesso fatto all’andata. Camposecco è altresì raggiungibile da Somasca, frazione di Vercurago.
Michele Castelnovo
www.trekkinglecco.com
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