Lecco, municipio, viabilità e Bione: i crucci del consiglio comunale

Tanti i temi toccati durante la fase iniziale del consiglio comunale di martedì sera, cominciato con la surroga della consigliera Stefania Rovagnati del gruppo Con la sinistra cambia Lecco, che per ragioni personali ha lasciato il suo ruolo a Lorenzo Vassena che, come prima cosa, ha voluto ringraziare la compagna di squadra, ricordandola come una "battagliera che si è sempre impegnata moltissimo in quello che crede e che adesso affronterà con forza anche questa sua battaglia personale, nella quale bisogna esserci". Vassena ha ringraziato anche i colleghi consiglieri per l'accoglienza e ha garantito che svolgerà il suo ruolo con "consapevolezza, dignità e serietà".

Dopo questo passaggio, l'assise è entrata nel vivo delle comunicazioni e delle domande di attualità. Immancabile un passaggio sulla questione del nuovo municipio, con Corrado Valsecchi che, citando Marchesi, ha detto che "le ricerche sperimentali finiscono per mettere in evidenza quello che già si sapeva, come dimostra la sostanziale attuazione del piano delle alienazioni e del piano generale del traffico urbano lasciati in eredità dalla precedente amministrazione. E lo stesso, sono pronto a scommettere accadrà anche con l'edificio via Marco d'Oggiono".
Anche il forzista Simone Brigatti ha chiesto novità in merito al nuovo palazzo comunale al sindaco Mauro Gattinoni: "A novembre ci aveva detto che in due mesi avremmo avuto le risposte necessarie per prendere una decisione, di mesi ne sono passati sei". E i mesi, ha segnalato sempre Brigatti, passano anche per l'apertura dell'ostello e per l'individuazione di una soluzione per il centro sportivo del Bione, visto che la convenzione con l'attuale gestore scadrà il 31 agosto 2022. "Sul Bione la partita è in mano agli uffici e alla parte tecnica - ha replicato l'assessore Emanuele Torri - continuano le interlocuzioni con i proponenti delle varie progettualità ma le grosse trasformazioni che interesseranno quell'area rappresentano un dato col quale fare i conti. È vero che siamo a ridosso della scadenza della concessione, ma nel momento in cui dovesse arrivare una domanda che dia il via al project financing, sarebbe possibile procedere con una proroga tecnica della concessione. Stiamo lavorando affinché non ci sia un'interruzione del servizio al primo settembre".
Per quanto riguarda l'ostello, l'assessore al Turismo Giovanni Cattaneo ha rimandato l'approfondimento ad una commissione futura quando l'ente gestore avrà fornito un aggiornamento completo.

Altro grande tema affrontato, quello della viabilità: "La città vive croniche difficoltà a cui andranno a sommarsi quelle generate dai cantieri per il lungolago, il teleriscaldamento, l'area del Bione - ha ricordato Emilio Minuzzo - È necessario fare una riflessione più ampia perché sono temi che impattano sulla vita dei cittadini, qui si naviga a vista e rischiamo di schiantarci".
Criticata dalla Lega e da Fratelli d'Italia la sperimentazione della strada scolastica in corso in via Achille Grandi e la scelta di rendere esclusivamente pedonale e ciclabile il ponte Vecchio negli orari "di morbida" del traffico. "La strada scolastica è un progetto presentato a settembre e condiviso con la scuola, nato dalla grave situazione di sicurezza degli studenti in via Grandi. Il codice della strada prevederebbe addirittura la chiusura della strada, noi, in attuazione del codice della strada, abbiamo optato per creare una zona 30 in quell'area" ha replicato l'assessore alla viabilità Renata Zuffi, che ha anche chiarito che il progetto di chiusura del ponte Visconti al traffico non nasce per agevolare l'uso della bicicletta in quell'area ma per spingere gli automobilisti a confluire sul ponte Kennedy come previsto dal Pgtu.

È stato infine Giacomo Zamperini a sollevare il problema della raccolta rifiuti in centro: "Bisogna trovare una soluzione perché per ore rimangono i rifiuti abbandonati sotto la Torre viscontea e non è decoroso per la città". Ancora l'assessore Zuffi ha garantito che al momento si sta "tamponando" al problema con un aumento della frequenza della raccolta e che insieme a Silea di sta elaborando una nuova modalità di raccolta in centro.