Lecco: una targa a Campo de Boi per ricordare la Resistenza
Si inaugura domenica 29 maggio la Targa Storica del Percorso Resistenziale della Città di Lecco, medaglia d’argento al valore militare. SPI CGIL Lecco invita la cittadinanza a partecipare all’evento, dal forte valore civile, in programma alle 11.00 in località Campo de Boi. Un’iniziativa realizzata dall’ANPI sezione di Lecco, in collaborazione con il Comune di Lecco e il sindacato dei pensionati della CGIL. Un sostegno non casuale quello dello SPI lecchese, da sempre particolarmente vicino all’ANPI per la sua meritoria opera di salvaguardia della memoria della Resistenza.
“C’è chi tra i nostri iscritti ha vissuto e toccato con mano la guerra di Liberazione, chi invece ne ha sentito in famiglia il racconto” – spiega Pinuccia Cogliardi, segretario generale dello SPI CGIL Lecco - “Tutti siamo cresciuti portando nel cuore gli ideali di democrazia, giustizia ed equità, la capacità di fare sintesi tra culture e tradizioni diverse ma in fondo legate da un progetto condiviso. Valori insiti nella Resistenza e ancora oggi minacciati, nonostante siano fondamentali per la vita della nostra Repubblica. Per questo è più che mai importante mantenere vivo il ricordo di quello che fu, cercando modi il più possibile incisivi per tramandare i fatti ma anche l’idealità che caratterizzò quel periodo. Proprio in questa direzione va l’iniziativa del prossimo 29 maggio”.
“C’è chi tra i nostri iscritti ha vissuto e toccato con mano la guerra di Liberazione, chi invece ne ha sentito in famiglia il racconto” – spiega Pinuccia Cogliardi, segretario generale dello SPI CGIL Lecco - “Tutti siamo cresciuti portando nel cuore gli ideali di democrazia, giustizia ed equità, la capacità di fare sintesi tra culture e tradizioni diverse ma in fondo legate da un progetto condiviso. Valori insiti nella Resistenza e ancora oggi minacciati, nonostante siano fondamentali per la vita della nostra Repubblica. Per questo è più che mai importante mantenere vivo il ricordo di quello che fu, cercando modi il più possibile incisivi per tramandare i fatti ma anche l’idealità che caratterizzò quel periodo. Proprio in questa direzione va l’iniziativa del prossimo 29 maggio”.