Lecco: Redaelli riconfermato anche al vertice di FISM Lombardia
Giampiero Redaelli, lecchese di 64 anni, eletto nel settembre scorso presidente nazionale della FISM - la Federazione Italiana Scuole Materne alla quale fanno riferimento circa novemila realtà educative e quasi cinquecentomila bambini - nonché già "numero uno" a livello regionale, è stato riconfermato ieri pomeriggio anche alla guida di FISM Lombardia. Ringraziando per la fiducia rinnovatagli, Redaelli ha ribadito il suo impegno in ogni sede per l’effettivo conseguimento della parità scolastica, battaglia che sta portando avanti da anni insieme ai vertici della Federazione, chiedendo la collaborazione di tutti per garantire un servizio educativo di qualità nel mondo Zero-Sei, nonostante numerose difficoltà dovute a vari fattori (pandemia, denatalità, conseguenze della crisi ucraina, ecc.).
FISM Lombardia rappresenta oltre 1.400 scuole dell'infanzia paritarie (di cui più di 800 con servizi per la prima infanzia), oltre 110.000 bambine e bambini, ed un congruo numero di insegnanti e addetti. Non è inutile ricordare che nei 1.500 Comuni della Lombardia, 515 hanno solo l'asilo paritario, e in 353 sono presenti anche scuole statali. Numeri decisamente eloquenti.
"Confido di poter rafforzare l’interlocuzione, già in atto, a diversi livelli, con le istituzioni locali, amministrative, politiche ed ecclesiali, non dimenticando che l’impegno della FISM in ogni area del nostro Paese ha pure una forte impronta di valenza pedagogica, sociale e culturale” commenta Redaelli. “Quanto al resto, vale sempre il nostro slogan: "Prima i bambini". E, come stiamo dimostrando, accogliendo tanti piccoli nuovi amici fuggiti dall’Ucraina, "Prima i bambini" ovunque. Augurandoci che ciascuno faccia la propria parte”.
Da sempre impegnato nella vita ecclesiale del Decanato di Lecco, da poco pensionato, Giampiero Redaelli aveva avviato la sua prima esperienza presso la scuola “Enrico Bonaiti” di Germanedo, assumendo la carica di presidente. Dal 1994 al 1999 è stato alla guida dell’Associazione Scuole Infanzia non statali di Lecco. Nel 1999, insieme ad altri presidenti, ha costituito la FISM provinciale. Nel 2021 la nomina a "numero uno" nazionale, e ora la riconferma a livello lombardo.
FISM Lombardia rappresenta oltre 1.400 scuole dell'infanzia paritarie (di cui più di 800 con servizi per la prima infanzia), oltre 110.000 bambine e bambini, ed un congruo numero di insegnanti e addetti. Non è inutile ricordare che nei 1.500 Comuni della Lombardia, 515 hanno solo l'asilo paritario, e in 353 sono presenti anche scuole statali. Numeri decisamente eloquenti.
"Confido di poter rafforzare l’interlocuzione, già in atto, a diversi livelli, con le istituzioni locali, amministrative, politiche ed ecclesiali, non dimenticando che l’impegno della FISM in ogni area del nostro Paese ha pure una forte impronta di valenza pedagogica, sociale e culturale” commenta Redaelli. “Quanto al resto, vale sempre il nostro slogan: "Prima i bambini". E, come stiamo dimostrando, accogliendo tanti piccoli nuovi amici fuggiti dall’Ucraina, "Prima i bambini" ovunque. Augurandoci che ciascuno faccia la propria parte”.
Da sempre impegnato nella vita ecclesiale del Decanato di Lecco, da poco pensionato, Giampiero Redaelli aveva avviato la sua prima esperienza presso la scuola “Enrico Bonaiti” di Germanedo, assumendo la carica di presidente. Dal 1994 al 1999 è stato alla guida dell’Associazione Scuole Infanzia non statali di Lecco. Nel 1999, insieme ad altri presidenti, ha costituito la FISM provinciale. Nel 2021 la nomina a "numero uno" nazionale, e ora la riconferma a livello lombardo.