Lecco-Pro Patria: emessi due daspo per altrettanti tifosi bustocchi
A seguito dei necessari approfondimenti condotti in collaborazione con i colleghi di Varese, il Questore della provincia di Lecco, ha emesso due daspo nei confronti di altrettanti tifosi della Pro Patria: dovranno stare lontano dai luoghi ove si svolgono competizioni calcistiche per cinque anni, poiché recidivi. I due – stando alla ricostruzione delle forze dell'ordine – nell'ambito della partita giocata al Rigamenti Ceppi il primo maggio scorso, si sarebbero difatti resi autori di comportamenti che hanno portato all'emissione di tale provvedimento amministrativo.
In particolare grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza si è risaliti all’identità di un soggetto che, al termine dell’incontro di calcio, ha scavalcato la recinzione posta a divisorio tra gli spalti ed il rettangolo di gioco, mentre un secondo tifoso è stato ripreso nell’atto di accendere un fumogeno poi lanciato sugli spalti.
“Sono questi gli unici due episodi che hanno caratterizzato una giornata che, a causa del rapporto teso tra le opposte tifoserie, si preannunciava come a rischio per l’ordine pubblico ma che, nei fatti, grazie ad un accorto dispositivo messo a punto dalla Questura, si è svolto senza incidenti di sorta” fanno sapere dalla Polizia. “Nella predisposizione del dispositivo di ordine pubblico è risultata fondamentale la scelta di trasportare su un mezzo delle linee urbane appositamente messo a disposizione dalla Linee Lecco, in una adeguata cornice di sicurezza, gli ultras della Pro Patria giunti in questo centro in treno, il cui trasferimento a piedi dalla stazione ferroviaria allo stadio e viceversa, avrebbe comportato un innalzamento del rischio di disordini di fatto scongiurati”.