Lecco: il 14 un concerto degli Aironi Neri, fondi per i ragazzi disabili del 'Parini'
Una serata di musica e solidarietà ma non solo. Per Andrea Gentileschi, il concerto che lo vedrà protagonista il prossimo 14 maggio presso la Sala Ticozzi di Lecco sarà anche l’occasione per valorizzare in una forma speciale il legame che lo unisce all’Istituto G. Parini, da molti anni per lui una seconda casa: “Ho cominciato a frequentare questa scuola da alunno - ricorda non senza emozione - era l’anno scolastico 1993-94, per me il punto di partenza di un bel percorso, ricco di relazioni umane significative”.
Andrea Gentileschi
In molti conoscono anche la sua grande passione per la musica, trasformatasi in un impegno che ha saputo declinare in sensibilità nei confronti degli altri, soprattutto verso persone la cui fragilità merita un’attenzione particolare. Dal suo incontro con gli Aironi Neri, nota cover band specializzata nel repertorio dei Nomadi, è nata infatti, ormai diciotto anni fa, una lunga collaborazione concretizzatasi in tante esibizioni apprezzate dal pubblico lecchese: “Insieme abbiamo tenuto numerosi concerti, ogni volta allo scopo di devolvere una somma in beneficenza: personalmente sono convinto che aiutare chi vive una qualche forma di difficoltà arricchisca soprattutto chi compie questo gesto”.
La loro ultima esibizione risale al luglio dello scorso anno, quando a Mandello vennero raccolti fondi da destinare all’associazione “Illumina di blu – Valsassina”, impegnata nella formazione di insegnanti, educatori e genitori a sostegno dei ragazzi autistici, e alla Sezione Arcobaleno della Polisportiva locale. Un’ottima causa, coerente con quell’attenzione privilegiata al mondo della disabilità nella quale Andrea si è sempre distinto, mettendo in gioco se stesso e la propria esperienza per contribuire a rompere le barriere residuali che ancora le persone diversamente abili incontrano sul loro cammino. La carrozzina che gli permette di spostarsi e compiere molte delle azioni quotidiane che altrimenti gli sarebbero precluse non ha infatti mai limitato il dinamismo contagioso che lo contraddistingue e il suo ottimismo irriducibile nell’affrontare la vita con le sue difficoltà, rappresentando un esempio di come la disabilità possa essere affrontata e superata trasformando un limite in uno stimolo a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Non poteva quindi mancare nel suo generoso spendersi per gli altri un’iniziativa che coinvolgesse gli studenti del Parini impegnati nei laboratori “Fatti per imparare”, un progetto che punta a offrire un’opportunità di didattica inclusiva ai ragazzi con disabilità grave, di cui la scuola lecchese ha fatto da tempo un punto qualificante della propria offerta formativa. Il ricavato della serata, intitolata “Melodie senza barriere”, sarà interamente devoluto a finanziare tali attività, e gli stessi studenti che le frequentano avranno un loro spazio nella scaletta, anche se non è lecito rivelare di più “per non compromettere la sorpresa”.
Nell’occasione la parte audio e luci dello spettacolo sarà curata dai ragazzi di Saletta Group: “Tengo a rivolgere un ringraziamento sentito a loro - sottolinea Andrea -, agli sponsor, e, per il patrocinio accordato alla serata, alla Provincia di Lecco e all’Istituto Parini”. L’appuntamento è quindi per il 14 maggio alle ore 21 presso la Sala Ticozzi di via Ongania 4. Con ingresso a offerta libera, ricordando il motto che Andrea ama ripetere: “La solidarietà alleggerisce il portafoglio ma allarga il cuore”.