Corrado Neodo vince tra gli M3 all'Olimpico di Lignano Sabbiadoro
Appuntamento al Trispeedo Olimpc di Lignano Sabbiadoro, domenica, per Corrado Neodo, portacolori della 3Life. La gara proponeva una prima frazione natatoria di 1500 metri completando due volte un percorso triangolare. Seconda ciclistica su un circuito da ripetere 4 volte per un totale di 38,4 km, e infine ultima podistica, anche in questo caso su un tracciato da ripetere 4 volte, raggiungendo i 10 km complessivi.
La gara è stata vinta da Matteo Montanari del team Lykos Triathlon tagliando il traguardo in 1h45'40". Per Neodo tempo finale di 2h03'00" che gli vale il successo di categoria tra gli M3 e il 30° posto generale. «Anche se le previsioni meteo non erano delle migliori - racconta Corrado -, la gara si è svolta con un bel sole che sicuramente ha giovato alla manifestazione. Gara di allenamento pianificata poco tempo fa e scelta per "testare" lo stato di forma in questo periodo in vista dei prossimi impegni che mi porteranno in Lussemburgo per l'IM70.3 del prossimo giugno, gara che rimando ormai da due anni».
Neodo ha nuotato in 23'24", chiudendo le due successive parti di gare con i parziali di 59'19" in bici e 38'22" a piedi. «Sono decisamente soddisfatto per il timing finale e per le sensazioni provate in gara. La forma non è al top ma non mi posso lamentare, ho ancora un paio di mesi per cercare di migliorare».
La gara è stata vinta da Matteo Montanari del team Lykos Triathlon tagliando il traguardo in 1h45'40". Per Neodo tempo finale di 2h03'00" che gli vale il successo di categoria tra gli M3 e il 30° posto generale. «Anche se le previsioni meteo non erano delle migliori - racconta Corrado -, la gara si è svolta con un bel sole che sicuramente ha giovato alla manifestazione. Gara di allenamento pianificata poco tempo fa e scelta per "testare" lo stato di forma in questo periodo in vista dei prossimi impegni che mi porteranno in Lussemburgo per l'IM70.3 del prossimo giugno, gara che rimando ormai da due anni».
Neodo ha nuotato in 23'24", chiudendo le due successive parti di gare con i parziali di 59'19" in bici e 38'22" a piedi. «Sono decisamente soddisfatto per il timing finale e per le sensazioni provate in gara. La forma non è al top ma non mi posso lamentare, ho ancora un paio di mesi per cercare di migliorare».