Lecco: è tornato il trofeo Adelfio Spreafico. Dal piazzale della funivia fin su al Marchett

E' tornato, con tanto entusiasmo da parte degli organizzatori, il Trofeo Adelfio Spreafico dopo due anni di stop imposti dalla pandemia. La gara di corsa in montagna ha preso avvio alle 9.30 di quest'oggi, 25 aprile, dal piazzale della funivia per Erna.

Il memorial aveva spento nel 2019 dieci candeline con una variazione nella parte finale del tracciato: questa volta invece si è tornati al percorso storico di cinque chilometri e con ben 790 metri di dislivello positivo, tutto in salita ad eccezione degli ultimi metri con l'arrivo nei prati del rifugio Marchett a quota 1.300 metri.

I 400 corridori al via si sono sfidati lungo il sentiero uno, transitando per le baite di Costa e il rifugio Stoppani, con deviazione a sinistra con imbocco del ripido sentiero della Sponda che sale fino alla croce del Pizzo D'Erna.

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Il trofeo è stato organizzato dai Falchi di Lecco, nati a Mandello nel 2001 dalla passione di una decina di amici per la corsa e per la montagna. Con il passare degli anni il gruppo è cresciuto sia in termini di numero di atleti che di risultati raggiunti, mantenendo sempre saldi i valori del sano agonismo sportivo, del sacrificio negli allenamenti, dell'allegria e della goliardia nel post-gara. I Falchi lasciano il segno nelle tante corse in montagna e skyrace della zona di Lecco e non solo.

Insieme a loro, in cabina di regia, oltre che ai nastri di partenza, numerosi e generosi sponsor, gli amici dell'APE Lecco, del GIMS, della Croce Rossa, del Soccorso Alpino e dei Cronometristi Lecchesi oltre a tanti volontari che hanno contribuito a rendere speciale una giornata in memoria di una persona altrettanto speciale.

Adelfio Spreafico, classe 1940, è stata una figura fondamentale per i Falchi. Da sempre nel mondo della corsa sia come atleta che come organizzatore di gare, si è poi affezionato al gruppo regalando la sua simpatia, la sua generosità, il suo carisma e il suo altruismo.

Purtroppo nel 2008 un male incurabile lo ha strappato all'affetto dei suoi cari e delle tantissime persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La gara in sua memoria è il modo di ringraziarlo, ricordando e mantenendo vivo il suo grande entusiasmo.

Il ricavato del Trofeo aiuterà il GIMS (Gruppo di Impegno Missionario di San Giovanni) a sostenere i progetti delle Suore Figlie di Sant'Anna in Africa.
Progetti che stavano molto a cuore ad Adelfio e che supportava attivamente in prima persona. La manifestazione ha aderito quest'anno anche ad Africa&Sport. In zona iscrizioni è stato possibile consegnare vecchie scarpe da running in buono stato: verranno fatte avere a chi le userà ancora.

Tornando alla gara, cronometro alla mano, i tempi da battere sono quelli di Lisa Buzzoni (41'52'' nel 2017) e di Nicola Golinelli (32'50'' nel 2014). Novità di quest'anno è stata la possibilità di partecipare anche alla "non competitiva", iscrivendosi alla mattina. Come al solito, a margine della corsa dei grandi, è stata organizzata anche la SkyBaby, per i bambini da 5 a 10 anni.
Il percorso è stato ricavato nella zona d'arrivo.

Venendo infine ai risultati, ad aggiudicarsi l'11°Trofeo Spreafico è stato Alex Baldaccini (Gs Orobie) che ha chiuso la sua gara col tempo di 33'37"1; al femminile si impone invece Martina Brambilla (Team Pasturo) col tempo di 43'36"6. Sul podio maschile con Baldaccini finiscono Luca Del Pero (Asd Falchi Lecco) secondo in 33'55"4 e Martir Lorenzo Rota (Hoka Karpos) terzo in 34'18"3. Sul podio femminile il secondo posto va a Laura Basile (Gefo k Team) e il terzo a Barbara Sangalli (As Premana).
Insomma, una nuova bella giornata lecchese all'insegna dello sport e della montagna per grandi e piccini.

A.G.
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