Lecco: verso la riapertura il 'casello' Brick Tamoil
Spiragli di buone notizie dal “casello” Brick Tamoil sul lungolago lecchese verso la località Caviate, alla periferia settentrionale della città? Sembrerebbe si, visto che è stato esposto sulla vetrata lato stradale del minuscolo, ma importante, edificio l’avviso che evidenzia "Cercasi personale per bar (nuova apertura)".
Come è noto il Brick Tamoil è fermo da metà dicembre dello scorso anno, quindi da quasi quattro mesi, quando è stato lasciato dalle sorelle Areta ed Erica Rigamonti dopo una presenza durata oltre dieci anni.
Altro segnale di una probabile riapertura entro breve tempo viene data dalla collocazione all’esterno di tavolini e sedie che si trovavano nella parte interna del locale. Come il Brick Tamoil è anche stazione di servizio, con rifornimento per vetture e natanti, aspetto quest'ultimo che lo rende punto di riferimento per tutto il turismo nautico nel bacino del lago di Lecco che riprenderà a navigare con le ormai imminenti festività pasquali.
C’è, inoltre, da aggiungere che il casello aveva assunto negli ultimi mesi prima della chiusura a dicembre, un ruolo di “punto di informazione” verso il vicino Sentiero del Viandante, sempre più frequentato da comitive di escursionisti e di gitanti.
Come è noto il Brick Tamoil è fermo da metà dicembre dello scorso anno, quindi da quasi quattro mesi, quando è stato lasciato dalle sorelle Areta ed Erica Rigamonti dopo una presenza durata oltre dieci anni.
Altro segnale di una probabile riapertura entro breve tempo viene data dalla collocazione all’esterno di tavolini e sedie che si trovavano nella parte interna del locale. Come il Brick Tamoil è anche stazione di servizio, con rifornimento per vetture e natanti, aspetto quest'ultimo che lo rende punto di riferimento per tutto il turismo nautico nel bacino del lago di Lecco che riprenderà a navigare con le ormai imminenti festività pasquali.
C’è, inoltre, da aggiungere che il casello aveva assunto negli ultimi mesi prima della chiusura a dicembre, un ruolo di “punto di informazione” verso il vicino Sentiero del Viandante, sempre più frequentato da comitive di escursionisti e di gitanti.